L’Allianz Milano torna dalla trasferta contro la Rana Verona con tre punti, grazie al successo per 3 a 1, ma soprattutto con l’aggancio agli scaligeri al quinto posto, a quota 27 punti. I meneghini dovevano vincere lo "scontro diretto" e così è stato. La sfida dentro la sfida, ovvero quella tra il migliore, nelle classifiche individuali di Lega, per attacchi vincenti, Keita e il secondo, ovvero Reggers (foto), se l’aggiudica il belga, ancora una volta tra i migliori.
Coach Piazza, privo di Matteo Piano per un forfait dell’ultimo minuto, schiera la solita formazione, mentre Stoytchev sorprende, mettendo al centro, al posto di Cortesia, l’ex di turno Marco Vitelli, relegato in panchina negli ultimi turni e Spirito, quest’anno poco utilizzato (di solito al suo posto c’è Abaev). Proprio l’ex centrale milanese parte bene, nel primo set, con quattro muri. Milano ci mette qualche minuto a prendere le misure a Keita e Verona dà una mano sbagliando spesso da nove metri. Pian piano gli ospiti carburano in attacco con Loauti e Reggers su tutti, commettono meno imprecisioni e portano a casa il parziale.
Si gioca punto a punto il secondo per merito di Verona più concentrata e pericolosa soprattutto con Mozic. Gli scaligeri salgono sul + 3 e nonostante i meneghini recuperino qualcosa, sono i padroni di casa ad avere in mano il gioco e pareggiare i conti. I lombardi ripartono da Kaziyski, sempre pericoloso nonostante i suoi 40 anni e dalle diagonali di Reggers. L’Allianz scappa, salendo sul +5. È buono pure l’impatto del centrale Larizza, dal secondo set titolare al posto di Schnitzer. Verona sembra gettare la spugna e consegna così il parziale agli ospiti. Milano è decisa a voler chiudere la pratica il più presto possibile. I lombardi, come nel parziale precedente, si trovano avanti grazie all’aggressività in attacco. I ragazzi di Piazza fanno vedere un bel livello, non abbassano la concentrazione e si aggiudicano l’incontro.
RANA VERONA-ALLIANZ MILANO: 1-3 (2-25; 25-21; 17-25; 20-25).