REDAZIONE MILANO

Relax e cultura alla Rocchetta

Tanti turisti nel gioiello romanico e all’Ecomuseo di Leonardo.

Ferragosto alla Rocchetta, tanti i turisti che hanno scelto l’Adda e la chiesetta, gioiello del romanico, per celebrare la festa. Fiorenzo Mandelli, custode del complesso, ha stregato il pubblico con la storia dell’insediamento. Dalle origini romane, all’Ecomuseo Adda di Leonardo, di cui è uno dei pezzi forti.

Nei giorni scorsi, il sito, per l’occasione, era stato tirato a lucido da un gruppo di giovani volontari. La mattinata è finita a tavola con il tradizionale pranzo allo Stallazzo, l’antica stazione di posta trasformata in punto ristoro. Qui, per una giornata fra natura e cultura si è riusciti a dimenticare i guai della pandemia e di questa strana estate fra vacanze cancellate e paura di cosa succederà in autunno.

Stesso clima sulle sponde trezzesi e su quelle vapriesi e cassanesi, dove i gitanti hanno preso d’assalto le rive del fiume per concedersi qualche ora di relax, dopo un anno di lavoro. Controlli discreti ma serrati delle forze dell’ordine nei punti più critici hanno contribuito a evitare tragedie e il rispetto delle norme anti-Covid: mascherine, distanziamento e divieto di assembramento. L’epidemia non ha cancellato l’appuntamento con la tintarella dietro l’angolo di casa.

Bar.Cal.