REDAZIONE MILANO

Rescaldina compatta: tutti contro l’area B a Milano

Il consiglio ha votato all’unanimità una mozione del centrodestra

Area B a Milano

Rafforzare il car sharing metropolitano attraverso incentivi e premialità nei bandi di concessione per gli operatori che garantiscano la maggiore copertura territoriale. È una delle proposte varate del consiglio comunale di Rescaldina contro le restrizioni di Milano per l’introduzione dell’area B. Tra le proposte contenute nella mozione presentata dal centrodestra ma approvata da tutto il consiglio rescaldinese, c’è anche la "riduzione dell’impatto potenzialmente negativo per i cittadini dell’area metropolitana, più soggetti a difficoltà nell’utilizzo di mezzo pubblico quale mezzo principale di spostamento, in particolare prevedendo la possibilità di accesso libero ad area B a coloro che si dirigono e sostano ai parcheggi di interscambio in quanto abbonati o per soste di almeno 4 ore". E un sistema di sconti per i possessori di auto interessate dai divieti che si abbonino ai mezzi pubblici e per le fasce a basso reddito.

Il comune di Rescaldina punta poi a "promuovere e rafforzare l’uso dei mezzi pubblici attraverso un continuo e costante confronto anche critico con gli enti preposti affinché si realizzino particolari provvedimenti finalizzati allo sviluppo del trasporto pubblico locale nell’area milanese, investendo in maniera più incisiva nel sistema integrato tra ferrovie, linee suburbane e trasporto pubblico locale, attivando interventi più efficaci di tutela della qualità dell’area di tutto il bacino padano e finanziando un sistema di incentivi rivolto ai cittadini e alle imprese lombarde che intendano acquistare auto con minore impatto ambientale".C.S.