REDAZIONE MILANO

Restyling di Cava Santa Barbara. Dopo 27 anni di attesa, il via

Chiusa la conferenza di servizi per la riqualificazione della Cava Santa Barbara ad Albignano: progetto avviato con finanziamento di oltre 1 milione di euro per interventi ambientali ed ecologici, senza impatti negativi. Lavori previsti entro la primavera dopo 27 anni di attesa.

Intervento di restyling della Cava santa Barbara l’enorme sito di escavazione dismesso alle porte della frazione di Alpignano

Intervento di restyling della Cava santa Barbara l’enorme sito di escavazione dismesso alle porte della frazione di Alpignano

Conferenza di servizi "semplificata" chiusa al Parco Adda Nord, agli atti i pareri, progetto al via e finanziamento, oltre 1 milione di euro in cassa: entro primavera i lavori, attesi da 27 anni, per la riqualificazione della Cava santa Barbara ad Albignano. Sarà sottoposta a un recupero esclusivamente di natura ambientale ed ecologica. Situata in una zona in cui il tributo pagato al rinnovamento infrastrutturale (quadruplicamento ferroviario prima, Brebemi poi) è stato vent’anni fa particolarmente pesante, sarà una porzione di territorio restituita alla natura e al paesaggio. Si è chiusa nei giorni scorsi, come si diceva, la conferenza di servizi che ha avuto come ente capofila il Parco. Il progetto di riqualificazione della cava, come si ricorderà, risaliva al lontano 1997, incluso nell’accordo di programma per il potenziamento della tratta ferroviaria Pioltello-Treviglio. Le opere infrastrutturali si erano concluse nel 2007, per le compensazioni si è dovuto attendere sino a un tavolo fra enti chiusosi un anno fa. Fra i pareri pervenuti al Parco in sede di conferenza di servizi quelli di Rfi e Brebemi, del Consorzio del canale Muzza e Bassa Lodigiana e naturalmente quello, favorevole, del Comune truccazzanese.

"La procedura è chiusa - così il sindaco Franco De Gregorio - . Ora partirà una fase di progettazione e i lavori prenderanno il via fra la primavera e l’autunno". Niente attività impattanti. "No. È stata da subito la scelta. La zona è molto particolare, l’area rimarrà così com’è: vi si svolgeranno attività di ricerca". Gli interventi sono già scritti: abbattimento selettivo di alberature, sistemazione e messa in sicurezza delle sponde, realizzazione di nuove fasce di vegetazione anche con terrazzamenti, costruzione di percorsi interni.M.A.