ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Scoperti dalla polizia locale e multati cinque B&B abusivi a Rho

Chiedevano fino a 140 euro al giorno per camera e si facevano pagare in nero. Mai registrati al Suap, inesistenti nelle banche dati comunali e della Camera di Commercio

Agenti della polizia locale a Rho

Rho (Milano) – Chiedevano fino a 140 euro al giorno per camera e si facevano pagare in nero. Mai registrati al Suap, inesistenti nelle banche dati comunali e della Camera di Commercio, cinque B&B abusivi sono stati scoperti e sanzionati dalla polizia locale di Rho. Le indagini sono partite nel 2021 in seguito agli arresti di alcuni nomadi che quando soggiornavano in città erano ospiti di uno dei B&B ma non venivano mai registrati ne tantomeno avevano ricevute dell'avvenuto pagamento.

La squadra di polizia amministrativa e annonaria della polizia locale ha passato al setaccio informatico più di un centinaio di pratiche presentate dai titolari di B&B, ha effettuato una quindicina di sopralluoghi nelle strutture, emesse sanzioni per 20.000 euro, in un caso sono state accertate violazioni di carattere edilizio. E sono stati scoperti anche affitti temporanei di locali che potrebbero essere stati utilizzati per attività di prostituzione. In questo caso le indagini continuano.

In ben cinque casi di B&B sono state riscontrate omesse comunicazioni alle Autorità di Pubblica Sicurezza ai fini di antiterrorismo, data proprio l'irregolarità degli affitti di breve, inoltre i titolari non avevano comunicato niente all'Ufficio Suap Comunale. Gli affitti brevi arrivavano fino a 140 euro al giorno per camera durante gli eventi fieristici che attirano maggiore pubblico, il tutto in nero. Nel fascicolo d'inchiesta della polizia locale è finito anche il monitoraggio delle chat "Telegram" dei proprietari di appartamenti, i riscontri sui siti specializzati nella promozione di tali attività ricettive: tutto ha confermato le irregolarità.