ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Rho, caduti per la libertà . Quattro nuovi Giusti nel Giardino ricco di storie

Annalena, Hans, Enzo e Candido: cerimonia di inaugurazione delle targhe. Presenti il sindaco Orlandi e gli studenti: ricordiamo ai giovani il loro sacrificio.

Presenti alla cerimonia nel Giardino di via Redipuglia il sindaco Andrea Orlandi e l’assessora alla Cultura Valentina Giro

Presenti alla cerimonia nel Giardino di via Redipuglia il sindaco Andrea Orlandi e l’assessora alla Cultura Valentina Giro

Sono Annalena Tonelli, missionaria cattolica al servizio dei più deboli, Hans Scholl la “Rosa Bianca” per l’opposizione non violenta, Enzo Balzarotti e Candido Grassi, partigiani rhodensi caduti per la libertà e la giustizia, i quattro nuovi Giusti ricordati nel Giardino di via Redipuglia a Rho. I nomi erano stati approvati all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta del 26 febbraio 2025, ieri mattina c’è stata la cerimonia di inaugurazione delle targhe a loro dedicate, alla presenza del sindaco Andrea Orlandi e dell’assessora alla Cultura Valentina Giro. "Aggiungiamo nuovi nomi a un Giardino già ricco di storie e di messaggi - hanno dichiarato il sindaco e l’assessora -. Lo facciamo con una attenzione alla grande storia e anche ai rhodensi che hanno scritto pagine importanti con il loro sacrificio, speso per la libertà di tutti.

Siamo felici di avere di nuovo con noi Vito Fiorino: il suo messaggio contro l’indifferenza sarà ancora una volta fondamentale per i ragazzi invitati a raccontare le vite dei giusti che andiamo a ricordare per sempre anche qui in città". Il Giardino dei Giusti, inaugurato il 7 marzo 2022, in questi anni è diventato un luogo in cui si ricordano e celebrano il coraggio di coloro che hanno messo a rischio la vita per salvare altre vite umane dalle persecuzioni. Ma anche un modo per non dimenticare e per raccontare ai giovani quello che hanno fatto i Giusti. Ieri mattina erano presenti studenti dell’Istituto Puecher-Olivetti e della scuola media Paolo VI. Durante la commemorazione sono state svelate le targhe davanti a ciascun Giusto posizionate accanto a un nuovo albero. Tra loro anche due cittadini rhodensi, Enzo Balzarotti e Candido Grassi, che furono primi giovani ad aderire alle formazioni partigiane. L’amministrazione comunale ha donato alle scuole 400 copie del volumetto "Vito e gli altri" scritto da Vito Fiorino con Nicoletta Sala, che racconta la vita di un “Giusto delle nazioni”, ricordato anche nel Giardino dei Giusti di Rho e presente alla cerimonia. I ragazzi che hanno ricevuto il libro, sono invitati a scrivere uno dei 368 nomi delle persone che non ce l’hanno fatta il 3 ottobre 2013, quando Fiorino al largo di Lampedusa riuscì a salvare 47 naufraghi. I lavori verranno esposti nella mostra che sarà inaugurata il prossimo 6 maggio alle ore 11 nell’atrio del palazzo comunale.