ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Rho, si presenta in commissariato per rinnovare il permesso di soggiorno ma viene arrestato

All’ufficio immigrazione gli agenti hanno scoperto che su di lui pendevano accuse dal 2012 ma fino ad ora era rimasto impunito

Folla davanti a un ufficio immigrazione di Milano (Foto d'archivio)

Rho (Milano), 4 aprile 2024 – Si presenta al Commissariato di Rho-Pero per rinnovare il permesso di soggiorno, ma gli agenti dell'ufficio immigrazione consultando la Banca dati, scoprono che su di lui pendeva un ordine di carcerazione per il reato di fuga e omissione di soccorso.

Dalla richiesta del permesso all’arresto, in manette è finito un cittadino equadoregno di 55 anni. Il fatto di cui è accusato risale al mese di dicembre del 2012 quando il sud americano in stato di ebbrezza aveva causato un incidente stradale a Bareggio, nell'hinterland milanese, e poi era scappato senza prestare soccorso alle persone ferite.

Il rimpatrio e il ritorno in Italia nel 2023

Il pirata della strada era stato identificato dalle forze dell'ordine, ma per sfuggire alla cattura e all’arresto aveva fatto ritorno al suo paese all’inizio del 2013. In realtà, durante la sua assenza dall'Italia, la giustizia ha fatto il suo corso e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano il 17 maggio 2018 lo ha condannato ad un anno e sei mesi di carcere.

Proprio il suo allontanamento dal territorio nazionale non gli ha consentito di attivare la procedura per ottenere una delle misure alternative alla detenzione, sospendendo l'esecuzione della carcerazione. A marzo 2023 il 55enne è rientrato in Italia, ha attivato la procedura per il rinnovo del permesso di soggiorno pensando di restare impunito. Ma non è andata così. Quando nei giorni scorsi si è presentato in commissario per completare l'istruttoria è stato arrestato ed è stato trasferito nel carcere di San Vittore a disposizione dell'autorità giudiziaria.