Non aveva mai conseguito la patente di guida, eppure continuava a girare in macchina provocando incidenti stradali e senza rispettare l'obbligo di fermo del veicolo. Un 24enne, nato in Toscana, ma con residenza fittizia a Rho, è stato denunciato a piede libero dalla polizia locale rhodense con l’accusa di omissione di soccorso (con recidiva) omessa custodia del veicolo sottoposto a fermo, guida senza patente, anche in questo caso con recidiva.
Il giovane lo scorso 3 maggio il 24enne è stato è stato protagonista di un incidente nel territorio a Bareggio mentre era alla guida di una Ford Focus, ancora intestata alla concessionaria di Pero con la quale era in corso la trattativa di acquisto. Una macchina di seconda mano per la quale aveva già dato un acconto, in attesa dell’intestazione. La polizia locale di Bareggio intervenuta sul luogo dell'incidente per i rilievi, ha scoperto che il giovane non aveva mai conseguito la patente, che aveva precedenti per omissione di soccorso, guida sotto l'effetto di stupefacenti, reati contro il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale. E così ha disposto il fermo amministrativo e l’affido del veicolo, segnalando come luogo in cui depositare il mezzo un’area agricola recintata nel territorio di Milano. La Focus è stata portata lì e lì doveva restare, ma il giovane tutt'altro che rassegnato ha continuato a utilizzarla omettendo gli ordini di custodia.
Ma è finito di nuovo nei guai: lunedì 6 maggio il 24enne, mentre era alla guida della Ford Focus, ha causato un altro incidente con feriti, questa volta a Rho scontrandosi con una seconda auto in corso Europa all’angolo con via Serra. Ma anziché fermarsi si è dato alla fuga allontanandosi senza prestare soccorso. La polizia locale è intervenuta con due pattuglie di pronto intervento e una, in borghese. Le pattuglie non ci hanno messo molto e hanno rintracciato la Ford Focus e il suo conducente. Il giovane è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso, dovrà chiarire la sua posizione per entrambi gli incidenti. La Focus è stata recuperata in un terreno di proprietà di alcune famiglie che conoscono il ragazzo, a Milano Figino. Evidenti i danni dei due sinistri sulla carrozzeria dell'auto, come documentato dalla perizia fotografica. L’auto, rimossa dal carro attrezzi, è ora sotto sequestro a Rho per procedere alla confisca. Al ragazzo risultano intestati ben cinque numeri di telefono. Al nonno risultano intestati quale prestanome circa trecento veicoli, mezzi utilizzati in tutta Italia e tutti già radiati dalla circolazione stradale. Alle attività che hanno portato al fermo del giovane hanno collaborato le polizie locali di Pero e Bareggio.