ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Scoperta discarica abusiva: i veleni vicino ai campi coltivati. Via alle analisi e alla bonifica

Rho, scarti di lavorazione industriale chimica abbandonati : al vaglio le immagini delle telecamere Il carico di materiale ceroso penetrato nel terreno, l’Arpa: non è pericoloso per la salute

Lo scarico abusivo in via Trento Rho

Lo scarico abusivo in via Trento Rho

Rho (Milano), 29 luglio 2024 –  La segnalazione è arrivata alla centrale operativa della polizia locale, quando gli agenti sono intervenuti sul posto lungo la via Trento, nel tratto sterrato vicino ai campi coltivati, e nelle vicinanze di Cascina Bruciata, hanno rinvenuto un ingente scarico di scarti di lavorazione industriale chimica, molto probabilmente legati al settore cosmetico. I soliti ignoti, per il momento, avevano abbandonato un carico di materiale ceroso, che nel frattempo si era solidificato, in mezzo al verde, mentre poco distante c’erano grossi contenitori abbandonati insieme con i supporti usati nel trasporto. Il materiale era già penetrato nel terreno. Gli agenti della polizia locale hanno allertato immediatamente i vigili del fuoco, che sono intervenuti con il Nucleo Nbcr, l’Arpa di Parabiago, oltre ai tecnici dell’ufficio comunale ambiente e territorio.

In base alle prime valutazioni fatte dagli esperti dell’Arpa il materiale non è pericoloso per la salute delle persone, ma dovrà essere completamente recuperato e molto probabilmente il terreno dovrà essere bonificato. Nei prossimi giorni interverrà Aser Spa con un apposito autocarro. Il materiale verrà sottoposto ad analisi che serviranno a capire la provenienza. Saranno compiute accurate analisi per la percolazione nel terreno. Intanto la polizia locale coordinata dal comandante Antonino Frisone, ha avviato le indagini. Al vaglio ci sono le immagini delle telecamere che potrebbero aver ripreso il passaggio del mezzo. L’abbandono dei rifiuti non solo è un illecito amministrativo ma è considerato anche un reato. "Quanto avvenuto è sconcertante - commenta il sindaco Andrea Orlandi - è un gesto che condanniamo. Confidiamo che la nostra polizia locale possa risalire agli autori".