STEFANO DATI
Cronaca

Rifiuti e degrado nel Parco Belvedere, meta di vandali e senzatetto

Il Parco Belvedere, in particolare l’area dell’ex serra, richiede interventi urgenti per affrontare l’attuale condizione di degrado. La situazione...

L’ex serra un tempo attrezzata oggi è in balia di vandali e persone senza fissa dimora Urgono interventi di ripristino

L’ex serra un tempo attrezzata oggi è in balia di vandali e persone senza fissa dimora Urgono interventi di ripristino

Il Parco Belvedere, in particolare l’area dell’ex serra, richiede interventi urgenti per affrontare l’attuale condizione di degrado. La situazione è caratterizzata da accumuli di rifiuti, residui organici e materiali abbandonati all’interno della struttura dell’ex serra removibile in vetro, originariamente destinata a uso garden, bar e ristorazione. Questi problemi hanno trasformato l’area in meta di vandali e persone senza fissa dimora. Una vicenda oggetto di attacchi politici da parte dell’opposizione, che chiede alla Giunta interventi per mettere in sicurezza quell’area e parallelamente una qualche soluzione per una gestione sostenibile dell’area.

La vicenda del Parco Belvedere si inserisce in una serie di progetti realizzati con fondi pubblici, ma senza uno studio adeguato sulla sostenibilità gestionale: dalla Teca all’Isola Borromeo, passando per l’infopoint del Parco Dopolavoro, fino ad arrivare, appunto, al Parco Belvedere. Progetti che nel tempo si sono rivelati insostenibili dal punto di vista gestionale, causando difficoltà alle casse comunali. Le occasioni di rilancio di quell’area verde, situata tra le rive del canale Muzza e il centro cittadino, non sono mancate.

La concessione gestionale avviata nel 2015 alla cooperativa onlus Punto d’incontro è terminata nel 2021 senza richiesta di rinnovo e con inadempienze contrattuali da sanare da parte della onlus. In seguito, vi sono stati tentativi di affidare la gestione del parco a nuovi operatori, ma senza successo: imprenditori privati e associazioni, dopo brevi esperienze, hanno evidenziato l’insostenibilità del progetto, rinunciando così ad accordi a lungo termine.

Attualmente, l’amministrazione comunale è al lavoro per trovare una soluzione volta ad avviare una gestione continuativa del parco Belvedere. "Il degrado e l’abbandono del Parco Belvedere – ha dichiarato il sindaco Fabio Colombo – sono il risultato di anni di cattiva programmazione da parte della precedente amministrazione. È facile oggi fare polemiche, ma è importante ricordare che siamo noi a dover affrontare una situazione trascurata in passato".

Ste.Da.