di Marianna Vazzana
Un nuovo volto per due chilometri di strada, la metà di via Padova. Il progetto che sta per diventare realtà, partito con il Bilancio Partecipativo, interessa la porzione tra via Giacosa, fino a via Arici e si cucirà al tratto già riqualificato verso piazzale Loreto. Nel mix di interventi spuntano la creazione di una grande zona 30, l’ampliamento e il rifacimento dei marciapiedi, la realizzazione di 8 nuove piazze di quartiere, la piantumazione di 230 alberi e molto altro. I cantieri partiranno il 19 aprile per concludersi entro giugno 2022. Tutto illustrato venerdì dal Comune durante un incontro pubblico on line. L’obiettivo è migliorare la vivibilità aumentando la sicurezza stradale e incentivando la mobilità sostenibile: ci saranno zone 30, aumenteranno gli attraversamenti pedonali, che saranno anche più protetti (in totale, 22 gli incroci riqualificati e 35 attraversamenti pedonali rialzati). Via Padova verrà così inserita in una grande zona 30 da piazzale Loreto fino ai quartieri Adriano e Crescenzago, con il passaggio del bus 56 che verrà mantenuto. I marciapiedi saranno più ampi e ripavimentati con cubetti di granito e nasceranno otto nuove piazze grazie all’allargamento degli spazi pedonali. I nuovi 230 alberi (corbezzolo greco, ginkgo biloba e magnolie) saranno a terra o dentro contenitori di grandi dimensioni. Previste anche aiuole con sedute. Nello specifico: l’area vicino all’incrocio con via Anacreonte diventerà parcheggio alberato, mentre quella antistante la chiesa di San Giovanni Crisostomo sarà riqualificata con più alberi, per diventare un luogo piacevole da vivere.
Prevista poi la trasformazione di via Esterle in una strada a senso unico (verso via Padova), così come di via Cambini (verso via Palmanova), aumentando gli stalli di sosta regolari. Crescerà anche il verde accanto agli Orti di via Padova, mentre più a nord verrà ampliata l’area pedonale davanti al liceo artistico Caravaggio. Spazio anche per l’arte: il ponte ferroviario si trasformerà nel Tunnel Boulevard, selezionato grazie al bando Piazze aperte, che verrà realizzato con un patto di collaborazione e il sostegno di Fondazione Cariplo: "Viapadovamondo", la scritta che si vedrà già da lontano, mentre i passaggi pedonali diventeranno una galleria d’arte pubblica che ospiterà opere di artisti, a rotazione. "Il progetto - afferma l’assessore alla Mobilità e ai Lavori pubblici Marco Granelli - riflette il modo in cui noi pensiamo la mobilità cittadina. Una strada che attraversa i quartieri e li connette e non che divide". "Con oltre 2 mila voti - aggiunge l’assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini - questo è uno dei progetti più votati dai cittadini". Al loro fianco, Francesco Lupic di All About Lab, proponente del progetto partecipativo, ed Elisabetta Bianchessi di Tunnel Boulevard.