Milano, 4 novembre 2024 – Il celebre trittico ‘In Italian’ di Jean Michel Basquiat, riprodotto nelle vetrine della Rinascente dal 5 al 18 novembre accanto ad un’interpretazione grafica del Dom Perignon che, partendo dall’opera firmata dal pittore nel 1983, sovrappone colori e simboli identitari della maison: lo scudo e la corona a tre bracci. Da quasi tre decenni il celebre marchio di champagne prodotti esclusivamente con la vendemmia di un solo anno, ha instaurato un dialogo aperto con artisti e creativi, in particolare con il mondo della pop art. Nel 2010, una collezione unica di tre bottiglie di Vintage 2000, con un’etichetta in rosso, blu o giallo, riprendeva i giochi di colore tipici di Andy Warhol; nel 2013, la collaborazione con Jeff Koons per un’edizione limitata del Vintage 2004 e del Rosé 2003; oggi la scelta ricade sull'iconoclasta Jean Michel Basquiat, che ha ridefinito i codici artistici del movimento, facendolo dialogare con la corrente neo-espressionista e il mondo della street art.
La concretizzazione di questa affinità elettiva si raggiunge con un’edizione speciale di Vintage 2015, composta da uno speciale tasting set di tre cofanetti (così come sono tre le etichette), ciascuno raffigurante una porzione del dipinto In Italian, che possono essere riassemblati se uniti insieme.
Nelle stesse date, nel Mario Restaurant, al settimo piano dell’edificio della Rinascente, con vista sulle guglie del Duomo, viene proposto un pairing tra Dom Pérignon Vintage 2015 e Dom Pérignon Rosé Vintage 2009 al calice con altre due icone mondiali del cibo, il salmone affumicato di Petrossian e il jamón iberico di Joselito.