Diciassette volontari per raccogliere la plastica. Nella raccolta spunta però un coltello serramanico e non solo. Quasi venti persone hanno aderito all’appello lanciato da Gabriele Tromboni referente “Plastic Free“ di Sesto San Giovanni per aiutare a pulire il parco Poli, sollecitato dalla cittadina novatese Rita Ramponi. Una volta spiegato ai partecipanti cosa e come raccogliere e dividere i rifiuti, è stato distribuito il materiale per la raccolta: sacchi differenziati per plastica, secco, vetro e mozziconi, guanti e delle pinze. "Tra le cose più strane trovate un grosso coltello a serramanico, molto pericoloso in un parco frequentato anche da bambini. Poi un computer, un vecchio registratore a nastri, un grosso bidone di liquidi e scarti di piastrelle derivati da qualche lavoro di ristrutturazione fai da te. In due ore abbiamo raccolto otto sacchi da 70 litri di plastica, quattro di secco indifferenziato, decine di bottiglie di vetro, quattro sacchi neri con piastrelle e migliaia di mozziconi per almeno 120 chili, raccolti prontamente da Amsa, che ha seguito con un furgone alcuni ritiri, essendo stata allertata dal Comune del nostro evento", conclude Rita Ramponi. Plastic Free è una organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica. In pochi anni, Plastic Free Onlus conta 1.100 referenti e oltre 260mila volontari attivi in progetti concreti.
Davide Falco