MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Rischio esondazioni delle Trobbie: a caccia di fondi

Bellinzago Lombardo, l’appello del Comune al tavolo regionale per la vasca di laminazione sul territorio

Rischio esondazioni delle Trobbie l’appello per la vasca: «Completerebbe il “cerchio di protezione” dell’area critica teatro del disastro dell’anno scorso»

Rischio esondazioni delle Trobbie l’appello per la vasca: «Completerebbe il “cerchio di protezione” dell’area critica teatro del disastro dell’anno scorso»

Rischio esondazioni delle Trobbie, in Regione l’appello del Comune di Bellinzago Lombardo: "Si trovino i fondi per la vasca di laminazione sul nostro territorio comunale. Completerebbe il “cerchio di protezione” dell’area critica teatro del disastro dell’anno scorso". Il progetto di una vasca a Bellinzago in realtà c’è, corredato di una importante ipotesi di costo: 28 milioni di euro, per ora non disponibili. "Sappiamo bene - così il sindaco di Bellinzago Lombardo Michele Avola - che importanti investimenti sono già stati fatti e che interventi di questo genere hanno costi esorbitanti. Ma personalmente non smetto di sollecitare, e spero si possa attivare una macchina di finanziamento". A quasi un anno dalla disastrosa alluvione del 15 maggio 2024, intanto, due importanti interventi "anti allagamento" sono in vista: sarà finita entro l’estate la vasca di laminazione del Trobbia a Gessate, 130 mila metri cubi di invaso, un investimento regionale di quasi 6 milioni di euro.

Ed entro l’anno partiranno i lavori di ampliamento della già esistente vasca di Inzago, zona Pignone, sempre a protezione dal Trobbia. Nel giorno della drammatica alluvione diede "una bella mano". Un tavolo tecnico regionale sulle Trobbie, per discutere di prevenzione e di infrastrutture, era partito nelle settimane immediatamente successive il nubifragio. "Gli incontri sono a cadenza regolare - così Avola - e devo dire che un grande lavoro è stato fatto. Ciò che è accaduto, nella sua drammaticità, ha dato un fondamentale impulso e passato un messaggio chiaro: siamo a rischio tanto quanto alcune zone di Milano". Le vasche di Gessate e Inzago il traguardo più vicino. Una terza vasca a Bellinzago chiuderebbe, almeno in quest’area, il cerchio. "Se ne parla da anni - spiega Avola -, è stata individuata anche una ubicazione, nella zona di verde lungo la Martesana vicino al centro commerciale, fuori dall’abitato e in una zona tecnicamente strategica.

Personalmente sono sempre stato ‘pro vasche’, si sono dimostrate indispensabili. Il problema sono i finanziamenti. Siamo ancora in lista d’attesa". Si avvicina intanto l’anniversario dell’inondazione, che riguardò, ricordiamolo, l’intera asta di Villa Fornaci, a cavallo dei comuni di Bellinzago e Gessate. Si progetta un’iniziativa condivisa fra i due centri: "Noi e Gessate abbiamo vissuto lo stesso dramma. Stiamo già pensando a un programma, e a breve lo comunicheremo".