Prima una rissa in piazza Bruzzano, attorno alle 21 di ieri (lo strascico di una lite avvenuta in mattinata). Poi, un paio di ore dopo, il lancio di una bomba carta contro l'ex liceo Omero di via Del Volga, dismesso da anni, occupato e in attesa di riqualificazione. Episodi nell'arco di una giornata che alzano la tensione nel quartiere Bruzzano, dopo l'inseguimento tra "fazioni" contrapposte di venerdì scorso con tanto di mazze e coltelli.
Ieri alle 21 in piazza Bruzzano sono intervenuti i carabinieri della Pattuglia mobile di zona Duomo per la segnalazione di una rissa, e già sul posto il 118 stava soccorrendo una famiglia: un quarantenne, poi trasportato in codice giallo al Fatebenefratelli per contusione alla testa, una ragazza di 18 anni accompagnata sempre in giallo al Niguarda per ecchimosi al sopracciglio (4 giorni di prognosi), una donna di 42 anni in giallo al Niguarda per contusioni alle braccia e al ginocchio (13 giorni di prognosi). Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la rissa sarebbe stata innescata da un diverbio scattato nella mattinata di mercoledì, poi sfociato in lite e aggressione: colpiti con mazze un uomo di 30 anni e sua madre di 51, che non hanno riportato lesioni. Tutti e 5 sono stati denunciati in stato di libertà per rissa aggravata.
Ma la pace non è durata: alle 23 circa c'è stato il lancio dell'ordigno contro il primo piano all'ex Omero che ha fatto scoppiare alcune delle vetrate con danni alla facciata, senza ferire nessuno. Numerosi cittadini si sono svegliati per il botto e hanno allertato il 112. A Bruzzano sono quindi nuovamente intervenuti i carabinieri.