Taglia e cuci negli oneri di urbanizzazione del piano ex Nokia: due milioni in meno per il progetto del nuovo municipio, finanzieranno invece l’efficientamento energetico e la riqualificazione della scuola primaria colabrodo di piazza Unità d’Italia. Alla vigilia di un consiglio comunale che si preannuncia di fuoco (all’ordine del giorno il contestato nuovo regolamento dell’assise e il bilancio 2025) il colpo grosso dell’amministrazione comunale di Elisa Balconi, e la notizia che tanti genitori cassinesi, da tempo, aspettavano: la scuola record di fatiscenza sarà radicalmente rinnovata.
La questione edilizia scolastica, come si sa, è oggetto di controversie e polemiche in città da tempo. Da quando, per la precisione, l’amministrazione comunale aveva appunto deciso, a suo tempo, di destinare gli oneri del maxi piano di intervento, quasi sei milioni di euro, a due sole grandi opere, la Guardia di Finanza a Sant’Agata (in fase di appalto) e la nuova sede municipale in centro, finanziata su carta per ben 4 milioni. Proprio qui, infine, il cambio di rotta di Natale: "La delibera di giunta che modifica l’impiego degli oneri di urbanizzazione ex Nokia, destinando due milioni all’efficientamento energetico della scuola primaria - si legge in una nota - è di martedì scorso. Due milioni andranno dunque alla scuola e due al nuovo municipio, il cui progetto è stato rivisto e ridotto. Fondamentale in questa fase delicata la collaborazione dell’operatore, che si è reso disponibile alla revisione".
Per la scuola dei sospiri, cronicamente afflitta da problemi di infiltrazioni d’acqua e umidità, in vista un intervento importante e tripartito: nuovo tetto (non si contano gli interventi di rappezzo di quello attuale, che non hanno sanato la problematica), serramenti e cappotto. "Da tempo avevamo in atto una riflessione su questo tema - così Elisa Balconi - ed è arrivato il momento delle decisioni. Che abbiamo preso in maggioranza, uniti e compatti. Ringrazio tutta la mia squadra". Il nuovo percorso è già stato condiviso con i rappresentanti dei genitori e la dirigenza scolastica, "oltre che con due consigliere dell’opposizione. In Consiglio il resto. I passi formali sono stati fatti: delibera di giunta e addendum alla convenzione Nokia già siglato avanti il notaio. Se tutto va bene i lavori dovrebbero iniziare a fine giugno 2025". L’intervento interno sarà effettuato durante le vacanze, "quello esterno anche a lezioni in corso".