MONICA AUTUNNO
Cronaca

Ristrutturazione scuola primaria a Cassina: due milioni dagli oneri ex Nokia

Il comune di Cassina destina due milioni dagli oneri ex Nokia alla riqualificazione energetica della scuola primaria.

La prima cittadina Elisa Balconi

La prima cittadina Elisa Balconi

Taglia e cuci negli oneri di urbanizzazione del piano ex Nokia: due milioni in meno per il progetto del nuovo municipio, finanzieranno invece l’efficientamento energetico e la riqualificazione della scuola primaria colabrodo di piazza Unità d’Italia. Alla vigilia di un consiglio comunale che si preannuncia di fuoco (all’ordine del giorno il contestato nuovo regolamento dell’assise e il bilancio 2025) il colpo grosso dell’amministrazione comunale di Elisa Balconi, e la notizia che tanti genitori cassinesi, da tempo, aspettavano: la scuola record di fatiscenza sarà radicalmente rinnovata.

La questione edilizia scolastica, come si sa, è oggetto di controversie e polemiche in città da tempo. Da quando, per la precisione, l’amministrazione comunale aveva appunto deciso, a suo tempo, di destinare gli oneri del maxi piano di intervento, quasi sei milioni di euro, a due sole grandi opere, la Guardia di Finanza a Sant’Agata (in fase di appalto) e la nuova sede municipale in centro, finanziata su carta per ben 4 milioni. Proprio qui, infine, il cambio di rotta di Natale: "La delibera di giunta che modifica l’impiego degli oneri di urbanizzazione ex Nokia, destinando due milioni all’efficientamento energetico della scuola primaria - si legge in una nota - è di martedì scorso. Due milioni andranno dunque alla scuola e due al nuovo municipio, il cui progetto è stato rivisto e ridotto. Fondamentale in questa fase delicata la collaborazione dell’operatore, che si è reso disponibile alla revisione".

Per la scuola dei sospiri, cronicamente afflitta da problemi di infiltrazioni d’acqua e umidità, in vista un intervento importante e tripartito: nuovo tetto (non si contano gli interventi di rappezzo di quello attuale, che non hanno sanato la problematica), serramenti e cappotto. "Da tempo avevamo in atto una riflessione su questo tema - così Elisa Balconi - ed è arrivato il momento delle decisioni. Che abbiamo preso in maggioranza, uniti e compatti. Ringrazio tutta la mia squadra". Il nuovo percorso è già stato condiviso con i rappresentanti dei genitori e la dirigenza scolastica, "oltre che con due consigliere dell’opposizione. In Consiglio il resto. I passi formali sono stati fatti: delibera di giunta e addendum alla convenzione Nokia già siglato avanti il notaio. Se tutto va bene i lavori dovrebbero iniziare a fine giugno 2025". L’intervento interno sarà effettuato durante le vacanze, "quello esterno anche a lezioni in corso".