Chi era Roberta Guaineri, l’avvocato penalista che portò a Milano le Olimpiadi invernali

Palazzo Marino piange l’ex assessora allo sport della prima giunta (2016-2021) guidata da Beppe Sala

Un'immagine di Sala e Guaineri subito dopo l'assegnazione dei Giochi a Losanna il 24 Giugno 2019. E l'ex assessora durante una Stramilano con Nicola Savino

Un'immagine di Sala e Guaineri subito dopo l'assegnazione dei Giochi a Losanna il 24 Giugno 2019. E l'ex assessora durante una Stramilano con Nicola Savino

Milano – Palazzo Marino piange Roberta Guaineri, l’ex assessore del Comune di Milano allo Sport e al Turismo morta a 57 anni per un malore durante una vacanza in Sardegna. “Ho perso un’amica adorata”, il primo commento di Beppe Sala, il sindaco che l’aveva portata nella sua prima giunta comunale, dal 2016 al 2021. Ma Guaineri non è era “solo” una collega del primo cittadino. Condividevano la passione per la bicicletta, tanto che l’ultimo momento che il sindaco meneghino e l’ex assessora avevano trascorso insieme pochi mesi fa era stata “una gara ciclistica a Siena”. Per il Comune la 57enne si occupa dello sviluppo del Turismo e della divulgazione della cultura sportiva in ogni settore, impianti, scuole, carceri e aria aperta.

Un'immagine di Sala e Guaineri subito dopo l'assegnazione dei Giochi a Losanna il 24 Giugno 2019. E l'ex assessora durante una Stramilano con Nicola Savino
Un'immagine di Sala e Guaineri subito dopo l'assegnazione dei Giochi a Losanna il 24 Giugno 2019. E l'ex assessora durante una Stramilano con Nicola Savino

E lo sport, in generale, è una costante che torna di continuo nella vita di una donna che a Palazzo Marino si era fatta voler bene da tutti per i suoi modi e per la sua competenza. “Non riesco a credere che Roberta se ne sia andata oggi, così giovane, una delle persone più belle incontrate in questi anni in Comune”, scrive Pierfrancesco Maran condividendo tutto il suo dolore per la “terribile notizia”. Il ricordo dell’ex collega che l’assessore alla casa ha condiviso è legato al successo più grande di Guaineri nei suoi anni a Palazzo Marino: le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 “Proprio questa mattina mi era apparso il ricordo della foto insieme a Losanna esattamente 5 anni fa, il giorno in cui ci hanno assegnato le Olimpiadi e Roberta Guaineri era fuori di sé dalla gioia, a coronamento di un difficilissimo lavoro di mesi e mesi”.

Un traguardo storico, per l’Italia e per la città di Milano, ottenuto grazie alla passione sconfinata per lo sport dell’ex assessore. Basta dare un’occhiata ai suoi profili social per capire quanto lo sport (dalla corsa alla bicicletta) fosse un aspetto fondamentale nella vita della 57enne. Anche per questo probabilmente Guaineri fu protagonista, come membro della Giunta di Palazzo Marino, della vittoriosa candidatura della città come sede, insieme a Cortina, dei Giochi olimpici invernali del 2026. 

La formazione da avvocato

Ma Guaineri era molto più che una semplice appassionata di sport. A Palazzo Marino è entrata grazie alla sua competenza da avvocato penalista. Dopo la Maturità Classica al Liceo Zaccaria di Milano, nel ’91 arriva la laurea a pieni voti in Giurisprudenza alla Statale di Milano, con tesi in Diritto Penale Commerciale, poi l’ingresso nel prestigioso studio legale Nctm. Specializzata nel diritto penale di impresa, assisteva società e managers in tutti gli ambiti penali che riguardano la vita delle società sia in fase di consulenza sia in fase giudiziaria: reati societari, fiscali, ambientali, reati contro la PA, colpa professionale.