REDAZIONE MILANO

Rogoredo, quartiere-paese: "Servizi e senso di comunità. Così superiamo i problemi"

Rogoredo un paese nella città. Un quartiere paese che, nel recente passato, ha legato il suo nome al triste bosco...

Rogoredo un paese nella città. Un quartiere paese che, nel recente passato, ha legato il suo nome al triste bosco...

Rogoredo un paese nella città. Un quartiere paese che, nel recente passato, ha legato il suo nome al triste bosco...

Rogoredo un paese nella città. Un quartiere paese che, nel recente passato, ha legato il suo nome al triste bosco della droga. Ma che è anche altro: aree verdi, trasformazioni e servizi. Un quartiere che cerca rilancio, come ci racconta Raffaella Matta, nata e cresciuta in questa zona “di confine“: "Qui non manca nulla, farmacie supermercati scuole, ufficio postale (da poco riattivato). Certo, una volta avevamo più negozi di prossimità ma l’essenziale è rimasto e poi ci si conosce tutti proprio come un piccolo paese". Non mancano le aree verdi. Prima tra tutte il Parco Trapezio, inaugurato nel 2013: uno spazio recintato, ben frequentato e pulito. Prosegue Matta: "Servita anche dai mezzi, in poco più di dieci minuti si arriva in Duomo grazie alla metropolitana. Certo negli anni Rogoredo ha avuto e ancora oggi soffre problematiche risapute". Ombre sulle quali – continua Raffaella – "la nostra comunità si impegna nel cambiamento partendo soprattutto dalla solidarietà".

A.F.