Nasce a Milano Rogoredo una scuola per addetti alla sicurezza targata Ferrovie dello Stato

Investimento di 7,6 milioni di euro. Il progetto intende riqualificare un’area che per anni è stata considerata “un luogo di drammi e di morte”

Addetti alla sicurezza di FS Security

Addetti alla sicurezza di FS Security

Sorgerà nei pressi della stazione di Milano Rogoredo una scuola per la formazione di addetti alla sicurezza in ambito ferroviario finanziata dal gruppo Ferrovie dello Stato. L’obiettivo è duplice: da una parte, formare figure professionali altamente specializzate, dall’altra, riqualificare un’area che per anni è stata considerata “un luogo di drammi e di morte”, per usare le parole del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana

Il progetto della nuova “FS Security Academy” è stato presentato venerdì mattina nella Sala Reale della Stazione di Milano Centrale. Alla presentazione, oltre a Fontana, hanno partecipato Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giuseppe Sala, sindaco di Milano, Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo FS Italiane, Pietro Foroni, amministratore delegato di FS Security.

È un progetto “che ha una visione – ha detto Fontana –. Abbiamo in questi anni fatto tanti interventi, ad esempio protocolli per portare la polizia locale nelle stazioni. Sono tutti tentativi che erano scoordinati uno dall'altro, questo invece mi sembra un progetto che ha una visione. Finalmente si sta affrontando il problema in modo assolutamente valido e concreto”. Questo progetto “si deve rivolgere anche alle tante piccole stazioni dove la percezione di insicurezza è magari superiore alla reale, ma dobbiamo tutelare i cittadini”.

L’investimento previsto è di 7,6 milioni di euro. Gli spazi dell’Academy occuperanno una superficie di circa 1.000 metri quadrati su cinque piani, saranno realizzate 11 aule di formazione con una capienza complessiva di 200 posti a sedere. La scelta di Milano Rogoredo come sede dell’Academy non è casuale. L’intervento consentirà il riutilizzo di un edificio collocato in una posizione strategica e, al tempo stesso, permetterà una riqualificazione e rigenerazione sociale dell’area urbana circostante, ridefinendone il valore nel suo complesso e trasformandola in un prestigioso centro per lo studio e la ricerca in materia di security.