
Il funerale del regista Luca Ronconi
Milano, 24 febbraio 2015 - A Civitella Benazzone, borgo vicino a Perugia, si è celebrato il funerale di Luca Ronconi, il noto regista teatrale che si è spento sabato 21 febbraio a Milano, all'età di 82 anni. Sono state circa 200 le persone, tra amici, persone care, attori e allievi a lui molto legati, che hanno dato l'ultimo saluto a Ronconi che aveva scelto Civitella perchè nel cimitero del piccolo borgo umbro c'è la cappella di famiglia, da lui stesso disegnata, dove è sepolta anche la madre. L'Umbria era stata scelta come dimora dal regista fin dalla fine degli anni '70: a Santa Cristina, sulle colline tra Perugia e Gubbio, Ronconi abitava e dirigeva il suo Centro teatrale. Come da volontà di Ronconi la cerimonia si è svolta in forma privata, con la bara che ha fatto il suo ingresso nella chiesa dei Santi Andrea e Biagio intorno alle 14.45. Poi è cominciata la messa, officiata dal parroco di Civitella Benazzone, don Roberto Biagini, e dal vescovo ausiliare di Perugia, monsignor Paolo Giulietti. «Siamo qui - ha detto monsignor Giulietti - non a celebrare la morte e un sipario che si chiude ma un sipario che si apre e la prospettiva che tutto abbia un senso». Tra i presenti alla cerimonia, anche l'attore Toni Servillo e il regista Giorgio Ferrara.