MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Rozzano in lutto, è morto il sindaco: "Grande l’amore per la sua gente"

Gianni Ferretti, 60 anni, lottava contro la leucemia e si era sottoposto a un intervento: lascia moglie e due figli

Rozzano in lutto, è morto il sindaco: "Grande l’amore per la sua gente"

Decretati tre giorni di lutto cittadino: il sindaco Gianni Ferretti avrebbe compiuto 61 anni il 29 dicembre I funerali si terranno sabato mattina alle 10 nella chiesa di Sant’Angelo

L’annuncio della morte del sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti De Luca, che avrebbe compiuto 61 anni il prossimo 29 dicembre, è arrivato dal palazzo del Municipio poco dopo le 10 di ieri mattina: "Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato sindaco, Gianni Ferretti. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro. In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, condividendo il loro dolore e portando gratitudine e riconoscenza per tutto ciò che il sindaco ha donato a noi tutti". Una notizia che in pochi minuti ha fatto il giro del web, mentre il tam tam è passato di strada in strada, sollevando una forte ondata di incredulità e commozione. Ferretti, esponente di Forza Italia, era stato rieletto per il secondo mandato la scorsa primavera a capo di una coalizione di centrodestra allargata. Aveva ottenuto oltre il 64% delle preferenze al primo turno. Colpito da una grave forma di leucemia che però stava curando - e per questo si era sottoposto nei giorno scorsi, all’Humanitas, ad un intervento chirurgico - il primo cittadino, imprenditore di professione, è deceduto ieri mattina in ospedale per un attacco cardiaco. Lascia la moglie Cristina e i due figli: Edoardo e Mattia, quest’ultimo consigliere comunale.

Il suo per Rozzano era un amore forte. Prima di diventare sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti è stato un imprenditore. Nel 1985, a 24 anni, aveva fondato la Ferretti Limousine, azienda di noleggio con conducente che attualmente ha un organico di 13 autisti. Poi la decisione di candidarsi alla guida della sua città. Ferretti era diventato sindaco di Rozzano nel 2019 vincendo al ballottaggio contro Barbara Agogliati, candidata del centrosinistra. Appena eletto allora, come provvedimento iniziale garantì la mensa gratuita per gli alunni delle scuole rozzanesi. Un provvedimento che ha mantenuto per cinque anni e che era stato un caso unico in Italia. La scorsa primavera era stato riconfermato con il 64,4% delle preferenze. Un plebiscito di voti. Aveva comunicato il suo secondo mandato in maniera energica, mantenendo una promessa che i rozzanesi attendevano da 30 anni, quella di fare partire i lavori per il nuovo centro cittadino. A fine ottobre è tornato agli onori delle cronache per aver difeso la città: aveva pubblicato un video sui social per "difendere" il nome di Rozzano dalla cattiva fama di città degradata e insicura, entrando in polemica con Fedez. Il giorno dopo la pubblicazione, per una sinistra coincidenza, l’efferato omicidio in strada di Manuel Mastrapasqua a sconvolgere tutta la comunità. Ferretti era un galantuomo, una persona perbene che ha difeso Rozzano fino all’ultimo, questo il suo ultimo post su Fb il 2 novembre scorso: "Decoro, ordine e pulizia. Grazie alle belle giornate, gli addetti stanno facendo un grande lavoro nei parchi e nei giardini della città. Complimenti a loro per l’ottimo lavoro, a noi resta il dovere di rispettare il verde, averne cura e mantenerlo pulito". Un uomo forte che umanamente e come padre di due figli era rimasto segnato da quell’efferato omicidio nei confronti di un bravo ragazzo della sua città. I funerali di Gianni Ferretti si terranno sabato mattina alle 10 nella chiesa di Sant’Angelo. Sono stati decretati intanto tre giorni di lutto cittadino a Rozzano. Ricorda un suo ex assessore, l’attuale consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Maira Cacucci: "Ho avuto l’onore di collaborare con lui come assessore nella sua Giunta. Gianni è stato una guida instancabile, una figura di grande integrità e umanità".