diAndrea Gianni
Cronaca

Rsa e badanti costano 4.6 miliardi all’anno

Per le famiglie lombarde spese record e a Milano le rette più care: 93 euro al giorno. Calano i posti convenzionati

di Andrea Gianni

I posti letto cofinanziati da Regione e Comuni lombardi sono calati anno dopo anno. E le rette sono arrivate a costare fino a 93.40 euro al giorno nelle strutture sul territorio della Città metropolitana di Milano, il più caro in Lombardia. Tra ricoveri nelle Rsa e badanti, le famiglie lombarde spendono circa 4.6 miliardi di euro all’anno, secondo dati pre-Covid. E all’orizzonte ci sono tutte le incognite legate alla pandemia che ha terremotato il settore. Per questo il segretario generale dei pensionati Cisl della Lombardia, Emilio Didonè, chiede una legge nazionale per sventare una "bomba sociale" che potrebbe abbattersi sulle famiglie. Il sindacato ha acceso un faro sul mondo delle Rsa, che dopo contagi e decessi tornano ad accogliere nuovi pazienti. Le 708 strutture anche in tempi normali presentano lunghe liste di attesa: da un minimo sotto le 100 persone nel Pavese, nell’Insubria e nella Ats Valpadana alle 150 a Brescia, Bergamo, Brianza passando per le oltre 100 dell’Ats Montagna e di Milano. In Lombardia sono circa 367mila gli anziani over 65 anni con limitazioni funzionali ma i posti letto cofinanziati da Regione e Comuni, secondo la ricerca della Cisl, sono scesi a 57.603, quasi mille posti in meno rispetto agli anni precedenti. I posti letto a totale carico della persona sono aumentati nel 2019 di ben 1.742 unità, arrivando a quota 7.102. La differenza sul costo delle rette va da una retta minima media di 51.22 euro al giorno nell’Ats Montagna a una retta media massima di 93.40 euro al giorno nell’Ats Città Metropolitana di Milano. La Fnp Cisl Lombardia ha calcolato che la spesa sostenuta da una persona ricoverata ammonta a circa 24mila euro all’ anno. Moltiplicando questa somma per il totale dei posti letto autorizzati (64.431), emerge che la spesa complessiva in Lombardia, a carico delle persone e famiglie, ammonta a circa 1.5 miliardi.

In Lombardia, poi, le badanti regolarmente assunte sono 72.759, si stima circa il 40% del totale, mentre gli irregolari sarebbero circa 109.138, per un totale di circa 181.897. E le famiglie lombarde spendono per l’assistenza circa 3,1 miliardi all’ anno. Un fiume di denaro quando, evidenzia Didonè, "manca ancora una legge nazionale “cornice“ sulla non autosufficienza".