REDAZIONE MILANO

Saldi estivi, iniziano il 6 luglio con novità e multe più salate

I saldi estivi partono giovedì 6 luglio in tutta Italia: nuova normativa Ue su prezzi trasparenti e sanzioni più salate per chi le viola. Shopping e vacanze assorbiranno il 25% delle quattordicesime.

Saldi estivi, iniziano il 6 luglio con novità e multe più salate

C’è chi parte e c’è chi resta in città. A dividere la torta delle quattordicesime – 14 miliardi di euro che secondo Confesercenti tra questa e la prossima settimana metteranno nelle mani degli italiani che ne hanno diritto una potenzialità di spesa pari a 6,8 miliardi – con le vacanze che in base a una stima Ipsos ne assorbiranno il 51%, sarà, per il 25%, lo shopping durante i saldi estivi. Che iniziano, in Lombardia come in tutta Italia, giovedì prossimo, il 6 luglio.

Con alcune novità importanti, in vigore da oggi in base a un decreto legislativo che attua una direttiva Ue del 2019. Il Codacons ricorda che la normativa ha imposto regole più rigide sulla trasparenza dei prezzi, estese anche alla “prateria“ virtuale dell’e-commerce e con multe più salate per chi le viola.

La riforma principale riguarda gli sconti "farlocchi", ossia "l’odiosa pratica di alzare il prezzo di un prodotto prima di applicare la percentuale di sconto durante i saldi": con la nuova normativa, il commerciante dovrà indicare chiaramente, oltre alla percentuale di sconto praticata e al prezzo finale, non più il prezzo di listino ma il prezzo più basso applicato per quell’articolo ai consumatori nei 30 giorni precedenti. Così anche quando gli sconti via via aumentano, man mano che avanza la stagione dei saldi che in Italia si concluderà domenica 3 settembre, il prezzo precedente da indicare sarà quello riferito ai 30 giorni antecedenti l’avvio dei saldi. Chi trasgredirà questa regola sarà passibile di una sanzione pecuniaria da 516 a 3.098 euro. Che con il nuovo decreto si applicherà non più solo ai negozi fisici, ma anche alle vendite via internet.