DIANDREA GIANNI
Cronaca

Salim, il grafico-magazziniere "Vita in 80 Paesi, ma ho scelto l’Italia"

Dal master in Libano alle esperienze nella pubblicità, fino ai sette anni in giro per il mondo. Ora vive a Lecco e lavora nel polo Amazon di Milano: ho imparato la lingua grazie all’opera lirica

di Andrea Gianni

Salim Stephan ha imparato l’italiano anche grazie alla passione per la lirica e per la voce del maestro Luciano Pavarotti. Parla quattro lingue, ha in tasca un master da grafico pubblicitario conseguito in Libano e nella sua vita ha fatto tappa in più di 80 Paesi del mondo come assistente di volo sugli aerei, prima di approdare nel magazzino Amazon in via Toffetti a Milano. Ha scelto di mettere radici in Lombardia, trovando una terra ospitale in una vita avventurosa e segnata dalla capacità di adattarsi. Salim, per la sua storia, è stato scelto come testimonial dal colosso dell’e-commerce che ha ricevuto la certificazione Top Employer Italia 2021, un riconoscimento per la qualità del lavoro arrivato in un periodo di rapporti tesi con i sindacati, dopo lo storico sciopero nazionale dello scorso 22 marzo.

"Sono cresciuto a Beirut – racconta Salim – dove ho frequentato un master come grafico pubblicitario. Dopo gli studi per un periodo ho lavorato nella pubblicità, ma il Libano è un Paese difficile, che da tempo sta vivendo una crisi politica ed economica". Il suo primo cambio di vita avviene con la scelta di trasferirsi a Dubai, città che nell’area del Medio Oriente è una calamita per giovani in cerca di fortuna. "Per sette anni ho lavorato come assistente di volo in prima classe per una compagnia aerea – racconta il 40enne – e nella mia esperienza professionale ho avuto l’occasione di visitare più di 80 Paesi. Sono entrato in contatto con tante culture diverse, coltivando anche la mia passione per il cibo di tutto il mondo. I Paesi ai quali sono rimasto più legato sono la Francia e l’Italia e ho imparato a parlare inglese, francese e italiano, oltre all’arabo. Dell’Italia mi piace soprattutto Roma, quando l’ho visitata sono rimasto stupito per la bellezza che si nasconde in ogni angolo".

Quattro anni fa il nuovo cambio di vita, con la scelta di lasciare un lavoro che lo portava a vivere "tra le nuvole" e trasferirsi in Italia. Ha guidato la sua scelta anche la passione per la musica lirica e per la cucina italiana. Salim ha trovato casa a Lecco e dal 2019 un lavoro da magazziniere nel polo Amazon di via Toffetti. Ogni giorno percorre i 55 chilometri che separano le due città, andata e ritorno. Una vita che, seppur più stabile, è segnata sempre da spostamenti quotidiani, questa volta sulle strade lombarde. "Dopo aver girato il mondo ero stanco – racconta – avevo bisogno di stabilità. In Italia mi sento a casa e nel magazzino mi sono trovato subito a mio agio. Durante la pandemia ho avuto anche l’occasione di sfruttare la mia creatività, per creare grafiche sui comportamenti da seguire per evitare contagi sul posto di lavoro".