Milano, 4 ottobre 2022 - È stata respinta con 48 voti su 72 la mozione di censura all'assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, che chiedeva di "revocare la nomina ad assessore regionale", per "un atto di celebrazione del fascismo", a prima firma del capogruppo del Pd, Fabio Pizzul, e sottoscritta da numerosi esponenti di tutti i gruppi di minoranza.
Durante il dibattito era assente il presidente della Regione Attilio Fontana. Il provvedimento era arrivato dopo che l'assessore La Russa, in occasione dei funerali del cognato ed esponente di destra Alberto Stabilini, aveva partecipato al rito del presente. "Era stato solo un atto d'amore verso un amico defunto senza la volontà di trasformarlo in un gesto politico o in manifestazione politica". Lo ha ribadito Romano La Russa replicando alle opposizioni in Aula al Pirellone. Un gesto "compiuto facendomi forza come si evince dallo stesso filmato, conscio dei rischi" che poteva comportare, ha proseguito.
La Russa ha rinnovato le "scuse a chi si è sentito offeso. Ho voluto partecipare a un rito che Alberto desiderava e che avrebbe voluto come gesto da chi lo amava", ha spiegato ancora, definendo la chiamata del presente "un'espressione che richiama un sentimento molto forte e del tutto particolare".