"Salvate i rondoni con i nidi nel terzo anello"

Il Municipio 7 di Milano chiede interventi urgenti per proteggere i rondoni intrappolati nelle reti di San Siro, rispettando la legge sulla tutela degli uccelli migratori.

"Salvate i rondoni con i nidi nel terzo anello"

Il Municipio 7 di Milano chiede interventi urgenti per proteggere i rondoni intrappolati nelle reti di San Siro, rispettando la legge sulla tutela degli uccelli migratori.

La premessa è la seguente: "Il rondone maggiore è una specie che migra ogni anno per migliaia di chilometri dall’Africa verso l’Europa per nidificare, unico momento in cui atterrano". Parte così un ordine del giorno del Municipio 7, il quale racconta che "lo stadio di San Siro è uno dei tanti luoghi di nidificazione scelto da questi uccelli nella nostra città" ma che "a causa dell’installazione di reti per prevenire la caduta di calcinacci allo stadio San Siro (nella parte esterna del terzo anello dell’impianto, ndr) i rondoni maggiori (Apus apus) rischiano di rimanere intrappolati e morire dopo ore di lenta agonia".

Il “parlamentino“ ricorda che "i rondoni sono protetti dalla legge nazionale numero 157/92, legge che prevede sanzioni penali per chi distrugge le uova o uccide pulcini e adulti" e, subito dopo, sollecita Palazzo Marino, proprietario del Meazza, che è gestito dalla società M-I Stadio, a fare qualcosa per salvare la vita agli uccelli ospiti della Scala del calcio.

"Il Consiglio di Municipio 7 – si legge nell’odg – sollecita un intervento urgente per impedire che i rondoni e altri volatili possano incastrarsi nelle reti posizionate allo stadio San Siro; chiede al Comune di Milano di proseguire nel lavoro che sta già svolgendo per la risoluzione del caso di San Siro per tramite dell’assessora all’Ambiente e Verde con il Garante degli animali sulla protezione dei rondoni e dei loro nidi; di prevedere, come previsto dal Regolamento, il posizionamento di nidi artificiali anche per la futura ristrutturazione di San Siro".

M.Min.