ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Antenne del 5G a San Giuliano, i cittadini: “Paura per la salute”

Incontro nell’aula consiliare del municipio sul ripetitore installato nel cortile dell’oratorio San Carlo Borromeo. L’amministrazione comunale: “Disponibili a una mappatura e alla misurazione del livello delle onde”

L’assemblea pubblica del comitato sulle antenne della telefonia 5g: da sinistra Francesco Salvia, il portavoce Marco Castoldi e Luigi Raiola

L’assemblea pubblica del comitato sulle antenne della telefonia 5g: da sinistra Francesco Salvia, il portavoce Marco Castoldi e Luigi Raiola

San Giuliano Milanese (Milano) – Antenne del 5G: i cittadini di San Giuliano ribadiscono le loro preoccupazioni per i possibili effetti delle emissioni elettromagnetiche sulla salute. Il Comune, dal canto suo, apre alla possibilità di stilare una mappa dei ripetitori presenti sul territorio e dotarsi di un apparecchio per la misurazione delle onde. Questi gli elementi emersi l’altra sera nell’aula consiliare del municipio, nel corso di un’assemblea organizzata dal comitato cittadino nato in seguito al posizionamento di un impianto 5G nel cortile della parrocchia dell’oratorio San Carlo Borromeo, in via De Nicola. L’incontro ha fatto seguito alla raccolta, da parte dello stesso comitato, di 751 firme per chiedere al Comune una maggiore regolamentazione del fenomeno dei ripetitori telefonici.

“Ora ci aspettiamo che il tema venga trattato in consiglio comunale - afferma Marco Castoldi, portavoce della vox populi -. Il nostro obiettivo non è cercare dei capri espiatori, ma dimostrare che i cittadini sono sensibili all’argomento e collaborare col Comune per dare risposta, per quanto possibile, ai legittimi dubbi e timori della popolazione”. Tra le richieste contenute nella petizione, quella che l’ente locale si doti di un misuratore delle emissioni e che venga prodotta una mappatura degli impianti 5G dislocati sul territorio. “Due aspetti, questi, sui quali l’amministrazione comunale è tendenzialmente favorevole, posto che la questione dovrà essere discussa in consiglio”, dichiara l’assessore all’ambiente Andrea Garbellini che, tra i presenti alla serata-dibattito, ha ribadito la disponibilità a proseguire il confronto con comitati e cittadini.

Tra il folto pubblico dell’assemblea c’erano anche persone in arrivo da Lodi e Cinisello Balsamo, alle prese con gli stessi problemi di San Giuliano. “L’obiettivo è fare massa critica con altre realtà geografiche, per affrontare la questione in maniera allargata - osserva Castoldi -. In più di un caso si riscontrano situazioni analoghe a quella di via De Nicola, dove antenne posizionate a poca distanza dalle abitazioni alimentano interrogativi e preoccupazioni. Intanto, a San Giuliano un nuovo ripetitore è in fase d’installazione in via Risorgimento. Sappiamo che i Comuni hanno competenze limitate in materia, ma è importante che facciano tutto quanto in loro potere per disciplinare il fenomeno”.