ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

San Giuliano, il ministero della Cultura premia i Giganti

L’evento col quale San Giuliano ricorda la battaglia del 1515 è stato inserito fra le più importanti rievocazioni storiche italiane

La rievocazione della Battaglia dei Giganti

San Giuliano Milanese, 5 aprile 2022 - Il tradizionale evento settembrino “Ritornano i Giganti”, col quale San Giuliano ricorda ogni anno la battaglia franco-svizzera combattuta nel 1515 nelle campagne del Sud Milano, è stato inserito in una ricognizione delle numerose rievocazioni storiche che si svolgono sul territorio italiano e che, secondo il ministero della Cultura, rappresentano un importante patrimonio culturale, da tutelare e valorizzare. Un’incaricata del progetto Mappatura delle rievocazioni storiche, la ricercatrice Valentina Gamberi, si è recata nei giorni scorsi a San Giuliano per acquisire materiale dai soggetti che tradizionalmente promuovono l’evento settembrino: l’associazione culturale Zivido e l’ufficio Cultura del Comune. L’esperta ha quindi raccolto tutti gli elementi necessari per procedere alla catalogazione scientifica di "Ritornano i Giganti". La scheda dedicata a questa iniziativa, corredata dai materiali multimediali condivisi dall’associazione Zivido e dall’ente locale, confluirà nelle banche dati del Ministero che, per il futuro, prevede diverse iniziative di restituzione dei risultati dell’indagine in corso: mappe di geolocalizzazione, pubblicazioni e convegni.

"Siamo molto soddisfatti dell’interesse del Ministero - commenta l’assessore alla Cultura Nicole Marnini - per quello che è senza dubbio un evento storico importantissimo, la cui rilevanza nello scacchiere internazionale va ben oltre i confini del nostro territorio". "A San Giuliano – prosegue – la tradizionale rievocazione organizzata dal Comune, anche grazie all’impegno dell’associazione Zivido e al suo fondatore Pierino Esposti (scomparso nel 2017), da sempre rappresenta un momento molto atteso dalla cittadinanza. Ora, con l’iniziativa del Ministero e il contributo della moglie di Esposti, Renata Clerici - che custodisce un’enorme mole di materiale e che ringraziamo per la consueta disponibilità - le vicende della celebre battaglia del 1515 e le sue conseguenze sull’evolversi degli Stati moderni varcheranno i confini della nostra città e certamente diverranno patrimonio di un sempre maggior numero di persone".