San Siro, il sindaco agli architetti:: "Critiche premature sul restyling"

Il primo cittadino: auspico la ristrutturazione, ma non si sa ancora se si farà

San Siro, il sindaco agli architetti:: "Critiche premature sul restyling"

San Siro, il sindaco agli architetti:: "Critiche premature sul restyling"

Rispedisce le critiche dell’Ordine degli architetti al mittente. In tema di ristrutturazione di San Siro, il sindaco Giuseppe Sala replica al presidente della categoria, Federico Aldini, che la scorsa settimana ha affermato che il Comune sta portando avanti una procedura poco trasparente sul restyling del Meazza. Gli architetti si sono chiesti chi abbia incaricato Webuild di preparare il piano di fattibilità sul futuro della Scala del calcio presentato a Milan e Inter.

Webuild e Comune avevano già replicato che quella di Webuild è stata un’iniziativa spontanea e a costo zero e ieri il primo cittadino ha risposto così agli architetti che chiedono maggior chiarezza sulle procedure e un bando pubblico: "Dipende da chi realizzerà i lavori. Finché non si sa, mi pare una presa di posizione teorica e quantomeno prematura su chi realizzerà i lavori, se mai si dovesse andare verso la direzione delle ristrutturazione, che io auspico".

Questa sarà la settimana decisiva per il futuro del Meazza? Ci sarà l’incontro decisivo tra Webuild e club? Sala è cauto: "Non lo so. So che i club stanno guardando il progetto, stanno riflettendo sui soldi e stanno parlando con Webuild. Ovviamente io vorrei accelerare, ma non posso dire se questa settimana ci saranno ulteriori novità". Il consigliere comunale di FI Alessandro De Chirico, intanto, va all’attacco: "È gravissimo che mi sia stato negato il diritto di visionare il progetto presentato da Webuild a squadre e sindaco. Ci sono gli estremi per una denuncia per omissione di atti d’ufficio. La cosa ancora più grave è la segretezza con cui si sta gestendo il dossier stadio che, è bene ricordarlo ancora una volta, è ancora di proprietà pubblica, né del sindaco né delle squadre".

M.Min.