A.MOR.
Cronaca

Giornalisti e detenuti: che partita sul campo di San Vittore

I cronisti del Giorno insieme ai colleghi di Telelombardia hanno sfidato i ragazzi del team “Liberi di giocare”, il progetto del Csi di Milano che porta i valori dello sport nel carcere milanese

Milano, 13 novembre 2024 – Un calcio oltre sbarre, quelle che limitano la libertà e impediscono di vedere il cielo. Ieri invece dal campetto “spelacchiato” di San Vittore ieri mattina, lo si vedeva bene il cielo di Milano in una giornata autunnale ma limpida. Per una volta se lo sono goduti anche i ragazzi di San Vittore che hanno ospitato sul proprio campo una squadra composta da giornalisti del Giorno e da colleghi di Telelombardia.

Giulio Mola, responsabile della redazione sportiva del Giorno, con il pallone della gara donato ai ragazzi di San Vittore
Giulio Mola, responsabile della redazione sportiva del Giorno, con il pallone della gara donato ai ragazzi di San Vittore

È finita 19-2 per i padroni di casa ma questa, in fondo, non è una notizia perché la i cronisti – allenati da mister Orfeo Zanforlin e diretti dal Giulio Mola, responsabile della redazione sport del Giorno - mai avrebbero osato sperare di battere la squadra del team “Liberi di giocare”, il progetto del Csi di Milano che porta i valori dello sport nel carcere milanese. Una squadra composta perlopiù da giovani detenuti che, non a caso, è al comando del proprio il campionato Csi. 

La notizia, come si diceva, è un’altra. Sono altre, anzi. È intanto la conferma della straordinaria forza dello sport. Che unisce e supera barriere e preconcetti. I valori dello sport che verranno portati  fuori, una volta scontata la pena.

Lo sperano in cuor loro i tanti volontari che giornalmente si impegnano a San Vittore per il futuro dei giovani detenuti. Per i giornalisti la sfida tra le mura di San Vittore ha invece significato la presa di coscienza di cosa sia un carcere: le sbarre, l’atmosfera cupa, gli spazi ristretti. 

Un “visto” e “toccato con mano” con che vale più di tanti servizi o inchieste in anni di professione. Per la cronaca la sfida sul campo si è conclusa sul 19-2 per i ragazzi di San Vittore a conferma dell’ottimo lavoro degli istruttori del Cis di Milano. A salvare l’onore dei giornalisti ci ha pensato Nicola Palma: sua la doppia firma per le uniche due reti della sua squadra.

Sui titoli di coda l’ultima notizia indirizzata all’amministrazione penitenziaria di San Vittore e, più sù, al ministero: quel campo “spelacchiato” e contornato da muri opprimenti e wc fatiscenti è poco decoroso e avrebbe bisogno di in lifting. Questi ragazzi se lo meritano.