REDAZIONE MILANO

Sanità, settemila firme contro la riforma

Troppi disservizi in Lombardia: l’iniziativa del Comitato Diritto alla Salute

"Specialisti che mancano, reparti che chiudono, liste d’attesa lunghissime", il comitato Diritto alla Salute Melegnano-Martesana raccoglie firme on-line contro la riforma Moratti-Fontana insieme al coordinamento lombardo. "I problemi della sanità sul territorio sono sotto gli occhi di tutti: abbiamo migliaia di pazienti senza medico di famiglia per non parlare dello stop alla Psichiatria di Melzo dove i camici bianchi se ne sono andati uno dopo l’altro", spiegano gli attivisti che il 27 dicembre hanno anche scritto una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza per chiedergli "di commissariare la sanità milanese".

Ora, la protesta corre in rete sulla piattaforma change.org e le adesioni "aumentano di minuto in minuto", le firme sono già 7mila. "I problemi sono esplosi con la pandemia e i malati ne pagano le conseguenze. Serve una programmazione chiara con bacini di utenza limitati per rispondere in modo mirato alla domanda di salute. Le Case e gli ospedali di Comunità devono essere pubblici e non finalizzati a utili economici". Sono alcune delle istanze dei volontari, in questi mesi scesi in piazza a più riprese. Bar.Cal.