Milano – All’ombra di Santa Maria alla Fontana si stende un ampio giardino, riaperto un anno fa con nuovi giochi inclusivi: c’è un castello accessibile in carrozzina e un’altalena con un seggiolino più grande, c’è un igloo verde dove nascondersi e una giostra per arrampicarsi, mentre l’area è percorribile dai bimbi ipovedenti seguendo il percorso tattile-plantare. Parte del progetto Gioco al centro, il giardino Santa Maria alla Fontana - tra viale Zara e piazzale Maciachini - è il nono parco cittadino accessibile ai bambini con disabilità. Interamente recintato, un ingresso è su via Toce, un’ex strada pedonalizzata e riqualificata con la posa di panchine e tavoli da ping pong.
“È sempre pieno di mamme e bambini e a volte organizzano qualche festa - racconta Leonardo Moras, che vive vicino - Ma sul terrapieno spesso ci sono persone che bevono e fumano”. Lo conferma Lucia Cavi, anche lei residente in zona: “Oltre allo spaccio, c’è il problema della sporcizia e della scarsa cura del verde”. Insomma, un bel giardino che necessità però di maggiori controlli e manutenzione.