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Accordo per Santa Maria delle Grazie: il gioiello del Rinascimento ai Domenicani

L’Agenzia del Demanio dà il via libera alla concessione della chiesa ai frati predicatori. Il passaggio da maggio di LUCA ZORLONI

2) Santa Maria delle Grazie e Cenacolo Vinciano a Milano

Milano, 15 aprile 2016 – Cambio di gestione per la basilica di Santa Maria delle Grazie a Milano. Il mausoleo voluto da Ludovico il Moro e costruito a partire dal 1492 infatti è stato concesso per i prossimi diciannove dall’Agenzia del demanio ai Dominicani. A comunicarlo è proprio il quartiere generale dell’ente che gestisce i beni pubblici. «La Basilica e il Convento di Santa Maria delle Grazie nella città di Milano – scrive l’Agenzia - sono stati concessi per diciannove anni ai Frati dell’Ordine dei Predicatori - Provincia San Domenico in Italia. A partire dal mese di maggio, il complesso immobiliare di notevole pregio storico-artistico e dichiarato dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’umanità sarà quindi utilizzato dai frati come luogo di culto».

Santa Maria delle Grazie è un unicum: realizzata su progetto del Solari, immaginata dal signore di Milano come il monumento di famiglia, si distingue per il profilo della tribuna tradizionalmente attribuita a uno dei maestri del Rinascimento, Donato Bramante. Tutti elementi che hanno fatto della basilica il secondo sito italiano dopo le incisioni rupestri della Val Camonica a entrare nella lista di quelli ritenuti dall'Unesco Patrimonio mondiale dell'umanità, insieme all’Ultima cena di Leonardo che si trova nel refettorio della basilica (il complesso immobiliare è in uso al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del turismo).

Sempre oggi l’Agenzia del demanio ha fatto sapere che a Crema «il Velodromo Pierino Baffi potrà essere riqualificato e ospitare, tra l'altro, le attività sportive e gli eventi organizzati per "Crema Città Europea dello Sport 2016". L’Agenzia del Demanio e il Comune hanno, infatti, firmato l’atto di concessione gratuita dell’impianto per sei anni, che consente all’amministrazione di realizzare gli interventi manutentivi e rimettere in funzione la storica struttura tutelata dal Ministero dei Beni culturali».