Demolizione e ricostruzione in legno della scuola materna e ristrutturazione del nido. La materna avrà cinque aule, due laboratori, uno spazio per i giochi. La copertura del nido sarà completamente rifatta. Siamo in via Sant’Abbondio 27, quartiere Chiesa Rossa, e quello descritto, in sintesi, nelle prime righe è il progetto da sei milioni di euro – fondi provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza – che prevede la realizzazione di un nuovo polo dell’infanzia in via Sant’Abbondio e una scuola materna in via Rimini 25/8. Fondi che il ministero dell’Istruzione aveva inizialmente negato a Palazzo Marino ma che dopo uno scontro davanti ai giudici amministrativi di primo e secondo grado l’amministrazione comunale milanese ha ottenuto. I due poli dell’infanzia, dunque, saranno realizzati, come confermato anche in una recente determina comunale.
La vittoria del contenzioso da parte del Comune era stata anticipata lo scorso 14 giugno dalla vicesindaca con delega all’Educazione Anna Scavuzzo con un post su Facebook: "Il Consiglio di Stato si è pronunciato ieri e ha dato ragione al Comune di Milano: avevamo diritto al finanziamento di sei milioni di euro che il Ministero dell’Istruzione ci aveva negato per le scuole di via Rimini e via Sant’Abbondio".
Il progetto per via Sant’Abbondia inizialmente aveva previsto, modificando la precedente soluzione, il mantenimento del nido esistente e la realizzazione della scuola dell’infanzia sul lotto antistante, attualmente recintato e destinato a parco pubblico. Ma successivamente, nel corso degli approfondimenti svolti con le altre direzioni coinvolte, si è preferito collocare la realizzazione del nuovo edificio destinato a scuola dell’infanzia nel lotto attuale, anche al fine di preservare il patrimonio arboreo.
Massimiliano Mingoia