REDAZIONE MILANO

"Sbloccare i lavori fuori dal perimetro del Salva Milano"

"Si fanno le audizioni per il Salva Milano dimenticandosi completamente delle persone e dei lavoratori che vedono il proprio salario...

La Guardia di finanza di Milano fuori dal cantiere sequestrato delle Residenze Lac in via Cancano

La Guardia di finanza di Milano fuori dal cantiere sequestrato delle Residenze Lac in via Cancano

"Si fanno le audizioni per il Salva Milano dimenticandosi completamente delle persone e dei lavoratori che vedono il proprio salario non sufficiente per vivere in città. Questa è la Milano di oggi, che ha dimenticato il patto sociale per la coesione e che da inclusiva è diventata esclusiva per i pochi che giocano alla speculazione". È l’amara riflessione del segretario generale Uil Lombardia, Enrico Vizza, dopo l’audizione del sindaco di Milano Giuseppe Sala in Senato, in commissione Ambiente, con al centro il cosiddetto salva Milano. Anche sul fronte del Pnrr "è da ottobre del 2022 che a Milano chiediamo un tavolo per conoscere le misure che sono state decise e la risposta è stata uno zero assoluto", osserva. "L’unico tavolo che è stato istituito, senza nuovi risultati è quello sulle Olimpiadi".

È sulla stessa linea della presidente di Assimpredil Ance, Regina De Albertis, il presidente del Consorzio Cooperative Lavoratori (Ccl) Alessandro Maggioni. "A Milano la situazione vede una paralisi anche per interventi e progetti non solo per nulla sfiorati da indagini giudiziarie – sottolinea – ma anche rifatti integralmente per renderli coerenti con le determinazioni del Comune, emesse dopo l’emergere delle prime inchieste. Abbiamo anche noi già sollevato in più di una sede questa situazione che definiremmo quantomeno paradossale, che sembra richiamare il celebre “muoia Sansone e tutti i filistei”. É per noi incomprensibile questo blocco indifferenziato; è importante che l’amministrazione comunale torni a dare corso a progetti da tempo sul tavolo. In questo modo si incasseranno oneri di urbanizzazione e si realizzeranno alloggi a costi abbordabili". Parla di una norma di cui "Milano ha bisogno come il pane" il sottosegretario Alessandro Morelli, esponente milanese della Lega. "É chiaro – spiega – che un pronunciamento forte del Consiglio comunale milanese sarà un ulteriore sprone verso le forze parlamentari maggiormente dubbiose". Il capogruppo del Pd al Pirellone, Pierfrancesco Majorino, propone di "mettere mano anche alla Legge regionale 18/2019 attualmente in vigore, che pone criticità interpretative tra la giurisprudenza nazionale e l’attuazione urbanistica dei Comuni". A.G.