MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Dal Duomo di Milano a quello di Firenze, il climber fuorilegge Dedelate rischia ancora la vita per un selfie

L’ultima impresa dello scalatore di 17 anni, già noto per essersi arrampicato sulla cattedrale di Milano, il Castello Sforzesco e lo stadio di San Siro

Milano, 10 luglio 2024 -Ci risiamo. Nel mirino dello scalatore fuorilegge Dedelate (224mila followers su Instagram), diciassettenne che tra il 20 e il 21 maggio scorsi aveva raggiunto la Madonnina scattandosi un selfie dalla guglia maggiore del Duomo di Milano, ora è finito il Duomo di Firenze. Un’ora fa il video e le “storie” che testimoniano l’impresa sono comparse online, con la salita ripresa passo passo e poi l’immancabile foto-trofeo dalla cima dove il giovane è approdato senza protezioni e, come sempre, senza uno straccio di permesso. Cappuccio calato in testa, volto coperto eccetto gli occhi. Alle spalle, la vista mozzafiato. “Vestita in bianco, io con la fedina sporca”, la scritta. E i commenti sono già centinaia: “Dede colpisce ancora”, “L'ha fatto ancora”, “Conquistando l'Italia”. Ma anche “folle” ed emoticon con le lacrime. Perché ancora una volta ha rischiato la vita.

Il selfie pubblicato su Instagram e la sua scalata del duomo di Firenze
Il selfie pubblicato su Instagram e la sua scalata del duomo di Firenze

Meno di un mese fa gli agenti della polizia locale di Milano avevano suonato alla porta dell’abitazione in cui Dedelate vive con i genitori, in provincia di Sondrio: gli specialisti del Gruppo operativo anti-contraffazione l’hanno denunciato per invasione di edifici e danneggiamento. Dopo quell'impresa, i follower erano raddoppiati in poche ore. Stando a quanto emerso, il diciassettenne ha utilizzato l’impalcatura esterna per salire sulle terrazze della Cattedrale e da lì issarsi sulla struttura che sorregge il simbolo della città per riprendersi a petto nudo e con il dito medio a favor di smartphone.

Nella stessa operazione erano stati indagati altri due presunti componenti della crew, pure loro diciassettenni. Ma la denuncia non lo ha fermato: lo scorso 24 giugno, “Dede” è apparso sul tetto dello Stadio San Siro durante il concerto di Sfera Ebbasta. Immancabile il video e la “storie”. “Non posso crederci che sono scappato da 80 sbirri", il suo commento. Nei mesi precedenti, Dedelate aveva espugnato pure il Castello Sforzesco e il Teatro Ariston durante il Festival di Sanremo.

Ora, la “scalata” sul Duomo di Firenze, la cui cima è stata raggiunta dall'interno stando ai video e alle foto pubblicati. “Dede continua le sue imprese – commenta Fabiola Minoletti, vicepresidente del Coordinamento comitati milanesi –. Si è tinto i capelli (la chioma è più scura, ndr) ed eccolo sul Duomo di Firenze. Come mai non si riescono a contenere queste persone, con atteggiamenti così arroganti? Questo ragazzo non solo rischia ogni volta la vita ma può generare pericolose emulazioni”.