MARIO CONSANI
Cronaca

Scandalo Mondialpol: "Lavoratori sfruttati e salari da fame". Azienda commissariata

Milano , fino a 200 ore di straordinario per meno di mille euro al mese. Settanta testimonianze contro il colosso della security privata

Una filiale Mondialpol

Milano, 19 luglio 2023 –  Paghe orarie da fame, salari mensili sotto i mille euro. Eppure è la Mondialpol, una delle più importanti agenzie italiane di security. Secondo la Procura, una situazione "di vero e proprio sfruttamento, perpetrato da anni ai danni di numerosissimi lavoratori, che percepiscono retribuzioni sproporzionate rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato perpetrato".

Una "situazione di illegalità che è indispensabile far cessare al più presto, considerando anche che coinvolge un numero rilevante di lavoratori che vivono con retribuzioni sotto la soglia di povertà", ha scritto ieri il pm Paolo Storari disponendo il controllo giudiziario per Mondialpol e nominando come amministratore giudiziario Giovanni Falconieri. Il decreto di controllo giudiziario in via d’urgenza, nato dall’inchiesta che raccoglie molte testimonianze di dipendenti ed ex dipendenti dell’agenzia di security, fa emergere come alcuni lavoratori avessero una paga oraria pari a 5,37 euro: che, moltiplicata per il numero di ore lavorative contrattualmente previste, porta la retribuzione mensile lorda a 930 euro. "Una somma che sicuramente non è proporzionata né alla qualità né alla quantità del lavoro prestato al fine di garantire una esistenza libera e dignitosa", conclude il pm.

Una settantina le testimonianze riportate nel decreto firmato dal pm Storari che ha portato al controllo giudiziario per Mondialpol. "Approfittando dello stato di bisogno" e ponendo in essere, in alcuni casi, "veri e propri atti di “ritorsione tacita“ a fronte di eventuali rimostranze" ecco le buste paghe sotto i mille euro lordi. Racconti in molti casi analoghi. "Il mio contratto è di tipo indeterminato full-time. Sono inquadrato come operaio di livello D e la mia paga base è di 930 euro lordi. (...) Per mia richiesta, le ore settimanali superano sempre le 40 ore, così da fare dello straordinario. L’importo netto della mia busta si aggira tra gli 850 ed i 1000 euro netti incluse le ore di straordinario e i turni notturni che richiedo espressamente di effettuare, circa 30 al mese, per un totale di quasi 200 ore", riferisce uno dei lavoratori.

“Guadagniamo neanche 6 euro all’ora (...). L’importo base della mia busta paga è di 930 euro lordi. Le buste paga che percepisco si aggirano tra i 900 e i 1.100 euro netti straordinario incluso. Analizzando la busta paga che mi avete posto in visione, mi rendo conto che tale cifra è raggiunta grazie all’integrazione economica di 100 che percepisco in forza a una legge dello Stato", aggiunge un collega.

“Sia in sede di colloquio che in sede di firma del contratto mi hanno ripetuto più e più volte se fossi disposto ad accettare la somma di 950 euro lordi, come compenso mensile". E c’è chi denuncia che "hanno provato a diminuire il compenso orario da 5 euro l’ora a 3 euro l’ora, ma insieme ad altri colleghi abbiamo richiesto l’intervento dei sindacati e la situazione è rimasta invariata". Nelle 19 pagine del decreto del pm, pure la deposizione di una donna che ha detto anche di aver rifiutato delle "avance" da uno dei responsabili del suo reparto e di essersi vista "imporre turni fuori da ogni logica per vendetta".