La cassa integrazione di otto mesi finisce con la richiesta di liquidazione della società, protestano i lavoratori di Punto Lombardia, il magazzino logistico che a Truccazzano stoccava derrate per Auchan e Conad. "Ed è proprio il disinteresse dei grandi marchi ad aver innescato la crisi, in un settore, quello della distribuzione alimentare, fra i pochi che il Covid non ha messo in ginocchio. Una situazione paradossale", dice Massimo Viganò della Filcams-Cgil Milano. Ieri, sette ore di sciopero hanno aperto lo stato di agitazione dopo il passaggio di 16 addetti a Fabbro Lm tramite la cessione di ramo d’azienda "in attesa di un rilancio che non c’è". Peggio, anziché la svolta, gli operai si sono visti "piovere addosso la tegola della liquidazione, la società ha annunciato che l’operazione scatterà a gennaio. Eppure, le attività anche se ridotte sono andate avanti".
Bar.Cal.