Il concetto di Colleganza, introdotto da Golosaria nel 2020, diventa sempre più centrale. Questo termine, mutuato dall’antico lessico giuridico marinaresco, non indica solo l’appartenenza a un gruppo, ma la partecipazione attiva al progresso collettivo, promuovendo collaborazioni innovative e sinergie. Quest’anno ci sarà un’apertura alla dimensione internazionale, con
una partnership avviata con il Venezuela. Ospite d’onore sarà il famoso chef Sumito Estévez, che condurrà sabato 2 novembre, alle 20.00, uno showcooking e insieme all’Associazione Club di Papillon, parlerà del progetto di adozione di dieci giovani cuoche venezuelane, che ha come obiettivo a salvaguardare l’identità culinaria del suo Paese e l’agricoltura che la sostiene. Ma non solo, arriverà a Golosaria anche l’esempio dei Maestri del Gusto di Torino e provincia, promossi dalla Camera di Commercio, con i loro laboratori dedicati ai prodotti.
CronacaGolosaria 2024: le eccellenze enogastronomiche tricolori si mettono in mostra