IVAN ALBARELLI
Cronaca

Milano Calibro 9

Il poliziottesco ambientato in una Milano al centro di loschi traffici

La Milano della Mala

Lo scambio della valigia piena di dollari su un vagone della "rossa"

E' forse il più poliziottesco dei poliziotteschi. C'è la Milano della mala, al centro allora come oggi di traffici e mafie internazionali. Il film del 1972 è uno dei capolavori di un genere che avrà grande successo in quel decennio. Alla regia c'è Fernando Di Leo, in scena attori del calibro di Gastone Moschin, Mario Adorf, una spettacolare Barbara Bouchet, Philippe Leroy. La trama è imperniata su una spedizione di valuta clandestina che arriva a Milano in un plico. Il milione e più di dollari passa di mano in mano - a occuparsene anonimi corrieri - da piazza Duomo fino alla consegna, quando si scoprirà che quel plico contiene carta straccia e quei soldi qualcuno se li è intascati. Una delle scene è girata sulla "Rossa", fra Duomo e Pagano. A bordo di un treno avviene lo scambio del plico, appoggiato casualmente su un sedile.

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