Uno dei corrieri scende dal treno e si dilegua: quando la "fregatura" verrà scoperta, farà una brutta fine assieme alla donna che si trovava con lui sul treno, e agli altri intermediari. Il metrò nel 1972 ha già otto anni e sta diventando grande. Il 27 settembre 1969 è arrivata la M2, prima fra Caiazzo e Cascina Gobba, ma già nel 1972 estesa fra Centrale e Gorgonzola; mentre la M1 ha già la sua diramazione per Gambara (il capolinea diventerà Inganni nel 1975). La rossa è fedele al suo design delle origini: treni in livrea rossa e bianca, sedili blu in gommapiuma. Il logo per con la MM a punta sui totem lungo le strade.
CronacaIl metrò milanese star dei film