Ormai siamo in via Sforza: il TMax la brucia in pochi secondi, per poi imboccare prima corso di Porta Romana e poi corso di Porta Vigentina. Eccoci in via Ripamonti. Poco prima dell’incrocio con via Quaranta, la prima gazzella che insegue scarta a sinistra per dribblare un’altra auto e si ritrova sulla carreggiata sbagliata, a pochi metri dallo scooter. Bouzidi imposta la curva a sinistra, ma non riesce a farla: i binari del tram e le strisce pedonali potrebbero aver provocato uno slittamento. Il TMax, come si vede nelle immagini di una telecamera, è fuori controllo. La Giulietta è lì, sulla stessa linea. Si toccano? Le immagini non lo chiariscono. Il motorino scivola sul marciapiedi e finisce la sua corsa contro l’insegna della stazione di servizio; l’auto in frenata si ferma contro un semaforo. Il doppio impatto avviene di fianco al food truck di un paninaro, che però, sentito dagli investigatori insieme a un suo collaboratore, riferirà di aver sentito solo le sirene e il botto e di non aver visto nulla che possa aiutare a chiarire il giallo dell’eventuale collissione.
CronacaLa morte di Ramy Elgaml e il giallo del video cancellato: cosa non torna ancora