Ore 3.40 di domenica, viale Montegrappa angolo Rosales. Al passaggio di una Giulietta del Radiomobile, il conducente di un TMax si ferma improvvisamente e infila il motorino dietro un’auto. I militari se ne accorgono e si avvicinano: il giovane indossa un passamontagna sotto il casco jet. Appena il capomacchina, un vicebrigadiere di 37 anni, intima l’alt per un controllo, lo scooterista dà gas e punta verso via Gioia. Il TMax di Bouzidi sbuca nel tunnel di Garibaldi, passando davanti ai carabinieri impegnati negli alcoltest. Ora sono due le gazzelle che tallonano il motorino mentre si lascia a destra piazza Freud e imbocca contromano via Ferrari, per poi svoltare in via Farini. Da lì lo scooter punta su piazzale Baiamonti, sterza leggermente a destra verso via Volta e si ritrova in largo La Foppa. Nel frattempo, l’allarme radio è arrivato anche a una terza pattuglia in via San Marco: l’autista accelera, con l’obiettivo di intercettare lo scooter in fuga nel caso in cui il conducente decida di prendere via Moscova contromano. Così succede: in via Lovanio, l’auto svolta a sinistra nello stesso momento in cui il motorino sfreccia da destra; il TMax impatta con la parte anteriore destra dell’auto, ma il contatto non impedisce al conducente di tirare dritto verso via Statuto e da lì in via Solferino.
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