REDAZIONE MILANO

Morte di Ramy: le ipotesi sul contatto

Il filmato agli atti

La Procura di Milano indaga sui carabinieri coinvolti in un incidente mortale. Possibili accuse di frode e depistaggio.

Delle fasi finali dell'inseguimento esiste agli atti solo il video girato da una telecamera comunale installata su un palo luce all'angolo con via Solaroli: il filmato mostra i due veicoli vicinissimi prima dell'uscita di strada, ma non chiarisce se ci sia stato un contatto e quanto eventualmente abbia giocato un ruolo nella perdita di equilibrio del TMax. Tuttavia, la relazione finale dei ghisa offre spunti per una pista alternativa: tramite immagini e disegni planimetrici, gli agenti del Radiomobile lasciano pensare che l'impatto possa essere andato in scena in un momento precedente, quando scooter e auto non erano ancora entrati nella visuale dell'occhio elettronico; si può desumere in particolare dai fasci di luce proiettati sull'asfalto dai fanali dei mezzi, che all'improvviso hanno un piccolo spostamento. Sulla carrozzeria del TMax sono stati isolati segni di una strisciata, poco prima la pedalina destra e vicino alla staffa della marmitta (sollevata verso l'esterno per alcuni centimetri). Una dinamica che, se confermata dalla perizia dell'ingegner Domenico Romaniello entrata nel vivo la mattina del 20 dicembre, potrebbe cambiare gli scenari, visto che non mette in diretta correlazione il possibile impatto con la caduta, avvenuta diversi metri più avanti.