
La rapina dei marsigliesi alla gioielleria Colombo: proprietario, commessa e fattorino
Dalla Francia all’Italia, i Marsigliesi si rendono protagonisti anche a Milano: il clan giunse agli inizi degli anni Settanta, diventando una vera potenza criminale nella Capitale, anticipata da una rapina eclatante che li mise fin da subito sotto i riflettori. Il 15 aprile 1964 infatti in via Montenapoleone, otto banditi dei Marsigliesi con a capo Jo le Maire, il cui vero nome era Giuseppe Rossi, rapinano in pochi minuti la gioielleria Colombo. Arrivati in auto davanti al negozio, gli uomini della banda iniziano subito a sparare colpi di mitra per strada, scatenando il panico tra il traffico e i passanti. Il caos lascia via libera alla gente che svaligia la gioielleria per un bottino finale di 200 milioni di lire: la loro fuga terminò con l’arresto otto giorni dopo.