
A quarant'anni di distanza l'inchiesta sul rogo è stata riaperta: da valutare il ruolo di un presunto terzo uomo
I pm di Milano hanno deciso in questi giorni di riaprire il fascicolo sull'incendio del cinema Ludwig, anche alla luce delle evoluzioni giudiziarie di altri casi. Nello specifico c'è da verificare se esista davvero il misterioso terzo uomo "basso e tarchiato" che fu notato dal gestore del cinema insieme ad Abel e Furlan.
Più in generale si proverà ad accertare l'esistenza di un secondo livello - personaggi legati all'estrema destra o agli apparati deviati dello stato? sette esoteriche? - che manovrassero, almeno in parte, le azioni di Abel (morto alla fine del mese scorso) e Furlan, così come i legami con la rete veneta dell'estremismo di destra, finita anche al centro dell'ultimo processo per la strage di Brescia.