La fantomatica sigla ha come simbolo un'aquila con le ali spiegate che sormonta una svastica. Si è già attribuita omicidi di prostitute, omossessuali, senzatetto e preti, elementi considerati "devianti" rispetto alla morale di cui si sentono custodi.
Concludono le loro rivendicazioni con il motto Gott mit uns (Dio è con noi), utilizzato anche dal Terzo Reich, a sottolineare una loro continuità con il nazismo. Dietro Ludwig, si scoprirà quando vengono fermati mentre cercano di appiccare il fuoco a una discoteca nel Mantovano, ci sono due studenti veronesi di buona famiglia, il 25enne Wolfgang Abel e il 24enne Mauro Furlan.