Il nodo della copertura: si vaccina solo una persona su due di quelle che hanno diritto

Bertolaso: è un vaccino pluridecennale che non crea conseguenze. Per la campagna vaccinale il mio sogno sarebbe vedere la coda come ai tempi del Covid-19. So che non sarà realizzato, ma spero che la copertura vaccinale aumenti il più possibile

Vaccino influenzale (Foto Dire)

Vaccino influenzale (Foto Dire)

"Sulla copertura non siamo soddisfatti perché si vaccina una persona su due di quelle che ne hanno diritto. Dobbiamo fare molto sul piano dell'informazione" ha sottolineato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido  Bertolaso, a margine della seduta consiliare. "Oggi cominciamo a vaccinare le tante categorie che ne hanno diritto contro l'influenza. L'anno scorso abbiamo avuto 200 casi in rianimazione e oltre 50 morti. Non ci dimentichiamo i tanti viaggi, le tante vacanze, le attività che sono saltate nelle famiglie perché qualcuno s'e' preso l'influenza". Per Bertolaso "è un vaccino pluridecennale che non crea conseguenze. Per la campagna vaccinale il mio sogno sarebbe vedere la coda come ai tempi del Covid-19. So - ha osservato - che non sarà realizzato, ma spero che la copertura vaccinale aumenti il più possibile. Dal primo novembre è gratuita a tutti. Per i bambini c'è lo spray nasale, non c'è nemmeno il fastidio della punturina", ha concluso. 

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