Milano – Si annuncia un venerdì complicato per chi a Milano utilizza i mezzi pubblici a causa dello sciopero di 24 ore proclamato dal sindacato Al Cobas che potrebbe avere ripercussioni sulla circolazione di metropolitana, autobus, filobus e tram nel capoluogo lombardo. Di seguito tutti gli aggiornamenti in diretta:
![Pendolari e passeggeri tornano indietro: in metrò non si entra](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NDZjYmYxMDMtZmJiOS00/0/pendolari-e-passeggeri-tornano-indietro-in-metro-non-si-entra.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
Atm ha aggiornato via social sulle evoluzioni dello sciopero. Alle 18, orario di conclusione della seconda fascia di garanzia, "resta aperta la linea M5. Chiudono le linee M1, M2, M3 e M4. Da considerare maggiori tempi di attesa alle fermate di tram, bus e filobus". Le chiusure sono state annunciate anche sull'account X dell'azienda di trasporti.
Alle 18 termina la fascia di garanzia per la circolazione dei mezzi di trasporto. Dopo quell'ora e fino a fine servizio riprenderà lo sciopero: metropolitane, autobus e tram potrebbero chiudere e fermarsi nuovamente.
Dopo le 15 sono state riaperte M1, M2, M3 ed M4. Anche tram, bus e filobus sono tornati in servizio.
Traffico sostenuto a Milano, in centro e non solo, a causa dello sciopero dei mezzi pubblici
![Traffico sostenuto a Milano a causa dello sciopero](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MjNiN2RkZTYtODFiNi00/0/traffico-sostenuto-a-milano-a-causa-dello-sciopero.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
![Pendolari e passeggeri tornano indietro: in metrò non si entra](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YTM1YzIxODgtMDhkYS00/0/pendolari-e-passeggeri-tornano-indietro-in-metro-non-si-entra.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
Dopo le 8:45 chiudono M1, M2, M3 e M4 (i treni ancora in viaggio arrivano a destinazione). M5 è aperta. "Considerate maggiori attese alle fermate di tram, autobus e filobus", si legge sulle pagine social di Atm
Inizia ora, alle 8.45, lo sciopero: fino alle 15 i mezzi pubblici Atm non sono garantiti. Poi parte la fascia di garanzia fino alle 18
Durante lo sciopero, la cui percentuale di adesione è incerta, è prevista una manifestazione del sindacato Al Cobas che per tutta la mattinata sarà in presidio davanti al deposito aziendale Atm di viale Sarca
Lo sciopero è stato proclamato “contro la liberalizzazione, privatizzazione e gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti dal Gruppo ATM e per la “reinternalizzazione” dei servizi di TPL in appalto e/o sub-appalto; contro il progetto “Milano Next”, per la trasformazione di ATM S.p.A. in Azienda Speciale del Comune di Milano e il conseguente affidamento diretto in house dei servizi, nonché per la loro gratuità; riattivazione del distanziamento tra conducenti e utenti con inibizione della porta anteriore per la salita e la discesa dei passeggeri; pulizia, igienizzazione e sanificazione delle vetture e degli ambienti; tutela della sicurezza dei lavoratori più esposti ad atti aggressivi, anche con sistemi di protezione passivi; fruizione ferie per il personale viaggiante, piani aziendali d’assunzione e trasformazione dei contratti a tempo parziale; aumento di € 150 netti per tutti i lavoratori, a recupero degli insufficienti aumenti dei contratti nazionali; ulteriori tematiche di carattere aziendale attinenti, tra l’altro a indennità ferie, turni particolari e vestiario”.
Il servizio sulle linee Atm non è garantito dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio. Confermate dunque le classiche fasce orarie di garanzia per permettere a lavoratori e studenti di raggiungere uffici, aziende, scuole e università.