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Nuovo anno, nuovo sciopero dei trasporti a Milano: ecco quando si fermeranno metro, bus e tram

Si avvicina la prima protesta dei lavoratori di Atm. Lo stesso giorno si asterranno dal lavoro anche dipendenti delle ferrovie e degli aeroporti di Linate e Malpensa

Cadorna, la stazione della metropolitana vuota

Cadorna, la stazione della metropolitana vuota

Milano – È in arrivo il primo sciopero dei trasporti a Milano del 2025. Venerdì 10 gennaio, infatti, i lavoratori del sindacato Faisa Confail incroceranno le braccia per quattro ore, mettendo a rischio la puntuale circolazione di metro, bus e tram dell’Azienda trasporti milanesi (Atm). Al momento non è stata resa nota la fascia oraria interessata dalla protesta, ma in avvicinamento alla data verrà pubblicata. In passato gli scioperi di Faisa Confail hanno raccolto un adesione compresa tra il 4 e il 19 per cento dei lavoratori Atm.

I mezzi locali non saranno gli unici interessati dall’astensione al lavoro. Sempre il 10 gennaio sono previsti altri due scioperi: quello degli addetti alla manutenzione delle infrastrutture ferroviarie e quello del personale di terra degli scali aeroportuali di Linate e Malpensa

La protesta del personale ferroviario durerà 24 ore e coinvolgerà i sindacati di base (Cobas) e quelli dell’Assemblea nazionale lavoratori manutenzione infrastruttura di Rete ferroviaria italiana. Sono quindi a rischio, in caso di problemi alle linee, anche i treni di Trenitalia e Trenord. Anche lo sciopero degli aeroporti avrà 24 ore di durata e riguarda il personale di Airport Handling e quello di Sea: è stato proclamato dalla sigla Ost Cub Trasporti.